6 ore fa:«Non possiamo più restare in silenzio»: continua la battaglia silenziosa delle famiglie dei disabili
5 ore fa:Anche Spezzano Albanese ha annunciato glie venti del cartellone estivo 2025
7 ore fa:Cassano Jonio esclusa dalla Carovana Komen della prevenzione
7 ore fa:Arrestato il presunto usuraio di un imprenditore cassanese
10 ore fa: Camigliatello Silano, celebrato il Caciocavallo Silano DOP
5 ore fa:Presentata ufficialmente la terza edizione del "Salgemma Lungro Festival"
8 ore fa:Graziano chiede trasparenza sull’assegnazione dei medici di base
6 ore fa:Rizzo e Brillia: all'orizzonte un nuovo caos tra società sportive
9 ore fa:Le sirene del divertimento riecheggiano su Odissea 2000
12 ore fa:L'opposizione di Acquaformosa replica alle polemiche sull'installazione dell'antenna 5g

Corigliano: Guardia Costiera, sequestrato oltre un quintale di pesce

1 minuti di lettura
Continuano i controlli della Guardia costiera di Corigliano Calabro a tutela della salute dei consumatori e per la verifica del rispetto della normativa nazionale e comunitaria in materia di commercializzazione di prodotti della pesca, messi in campo dal Capo del Compartimento marittimo Capitano di Fregata (CP) Antonio D’AMORE. Militari della Capitaneria di porto hanno infatti sequestrato, in diverse operazioni, oltre 100 chili di prodotti ittici fra cui orate, alici, sgombri, seppie, calamari, pannocchie e cozze, gamberoni, vongole, contenuti in cassette di polistirolo e in vendita davanti in due note piazze rispettivamente a Corigliano Calabro e Pietrapaola. Nei guai sono finiti due ambulanti, trovati a bordo dei loro furgoncini mentre erano intenti alla vendita del pesce e per questo, come previsto dalla Legge 283 del 1962, segnalati alla Procura della Repubblica di Castrovillari. I veterinari dell’Azienda sanitaria provinciale, intervenuti su richiesta della Capitaneria, hanno dichiarato la non idoneità per il consumo umano del prodotto ittico sequestrato. Lo stesso, pertanto, non potendo essere destinato diversamente neppure se preventivamente cotto, è stato avviato a distruzione mediante il rigetto in mare. Uno degli ambulanti è stato anche multato per circa 1200 Euro per mancanza dei documenti previsti per la tracciabilità dei prodotti ittici che, quindi, erano posti in vendita ai consumatori finali senza che si potesse capire se erano freschi o decongelati. La Guardia costiera invita la collettività, specie durante la stagione estiva, nella quale numerosi sono i turisti presenti nelle nostre località, a prestare la massima attenzione nell'acquisto dei prodotti ittici, privilegiando gli esercizi commerciali che rispettano le procedure di garanzia e salubrità alimentare, evitando di comperare quelli venduti illecitamente e senza garanzie per strada da ambulanti privi di qualsivoglia autorizzazioni. Ciò al fine di garantire la tutela del cittadino quale consumatore finale, del patrimonio ittico nazionale in generale prevenendo l’immissione sul mercato di alimenti non in regola con la normativa vigente, in qualunque forma l’illiceità si cristallizzi.
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.