Castrovillari, estate del Folklore: riprende dopo la sospensione in ricordo delle vittime di Civita
Castrovillari. “Riprendere il festival dopo una tragedia di queste proporzioni, tragedia che ha colpito il cuore di Civita, del Pollino ma dell’Italia intera, dal momento che tra le vittime c’erano escursionisti provenienti anche dalla Puglia, Lazio, Campania, Lombardia, è difficile. Era doveroso e lo abbiamo fatto, fermarci per tre giorni in segno di lutto pregando per quelle persone che in un giorno di mezza estate, in una giornata di vacanza e spensieratezza, hanno trovato la morte. Ma ora la nostra vicinanza alle vittime ed ai loro cari, gliela vogliamo esprimere in danza e musica, un binomio che accomuna tutti i popoli della Terra, popoli che in questi giorni sono a Castrovillari e che attraverso la danza di appartenenza, vogliono esprimere la loro vicinanza a chi non è più tra noi. Un unico abbraccio, un'unica voce, quella del “Popolo del Festival” nella serata del 23 agosto. Un abbraccio e una preghiera che rivolgiamo loro già dalla mattina dove, nel Santuario della Madonna del Castello di Castrovillari, protettrice della città del Pollino, alla presenza di S.E.Mons. Francesco Savino, Vescovo della diocesi di Cassano Jonio e del rettore Don Carmine De Bartolo, in occasione della “Messa della Pace” ricorderemo, nonostante le diverse religioni, ma uniti in un unico abbraccio, i nostri fratelli che hanno lasciato questa vita, così il direttore artistico, Antonio Notaro”.