Cassano, Perciaccante inserita tra le 15 famiglie italiane del riso
Masseria Fornara di Cassano allo Jonio, produttrice del Riso della Piana di Sibari, è stata inserita tra le 15 famiglie italiane del riso all’interno del prestigioso volume (Le famiglie del riso) curato da Giuseppe Pozzi, Direttore de Il Risicoltore, mensile dell’Ente Nazionale Risi. Quella dei Perciaccante, nel libro è l’unica realtà a Sud di Grosseto, insieme alle altre famiglie che per oltre il 90% sono concentrate in Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna, Veneto e Sardegna. Per la Sibaritide, la Calabria e per l’agricoltura di qualità del Mezzogiorno si tratta di un importante riconoscimento nazionale. Del quale andare orgogliosi, perché va ad impreziosire un virtuoso percorso aziendale; declinato in particolare sul concetto di ritorno alla terra e sulla responsabilità sociale.
Pur essendo le coltivazioni ortofrutticole il vero cuore business dell’Azienda, l’avventura del riso rinnovata agli inizi degli anni ’80 con la sperimentazione sui semi da Pietro Perciaccante (padre dei trentenni Eugenio, Elio e Matteo che ora guidano Masseria Fornara), è stata proprio quella che ha fatto conquistare e riscuotere risultati distintivi e preziose soddisfazioni. La Medaglia di Bronzo nel 1989 della Fondazione CONTE GIANGIACOMO MORANDO BOLOGNINI; la Medaglia d’Oro nel 1990 e la Medaglia d’Argento nel 1991. Ai quali sono seguiti il riconoscimento di Miglior Riso Italiano nel 2014 a Caresanablot (Fiera in campo); e, nel 2016, il Premio Foodies del Gambero rosso per i percorsi di alta qualità portati avanti.
CASSANO, RICERCA DELLA QUALITA' VALORE AGGIUNTO
Nel territorio più a Sud delle risaie italiane, che sono le prime produttrici europee e che restano quelle più a Nord di tutto il mondo, la mission della Masseria Fornata è stata per l’epoca pionieristica; con il ritorno alla lentezza dei tempi di lavorazione. Dall’essiccazione orizzontale statica, che permetteva di strapazzare meno il riso; alla spigolatura poco intensa che andava a diminuire rotture e micro fessurazione. Facendolo perciò apparire, ieri come oggi, meno bianco dei risi tradizionali. E aumentandone quindi genuinità e qualità.
Ed è stata soprattutto la ricerca della qualità e, in sostanza, fare e promuovere la cultura risicola piuttosto che vendere riso che, unita alle particolari condizioni pedoclimatiche, spiega, attraverso questo riconoscimento condiviso con il territorio, il valore aggiunto ed il progressivo incremento anche in termini commerciali del Riso MASSERIA FORNARA, nel frattempo entrata nel paniere dei prodotti distribuiti dal Gruppo CAMPOVERDE, nelle cucine dei ristoranti e anche sugli scaffali della grande distribuzione del Sud Italia, così come in alcuni punti vendita nel Centro Nord ed all’estero.