Soddisfazione e compiacimento sono stati espressi dal sindaco Filomena Greco per il successo riscosso da
Iurinfest. Organizzata a Cariati la prima festa dei fiori che ha coinvolto fiorai e vivaisti di tutto il Basso Jonio cosentino. Che hanno
esposto e messo in vendita sul lungomare della città le loro creazioni per tutta la giornata di ieri,
martedì 25 aprile. E molti di loro si sono divertiti a spiegare ai curiosi compratori e ai visitatori le caratteristiche delle diverse piante. «Siamo molto soddisfatti – ha commentato l’assessore al Decoro Urbano
Maria Elena Ciccopiedi, che ha ideato e curato l’iniziativa –. E lavoreremo perché
Iurinfest diventi un appuntamento annuale. Capace di attrarre qui a Cariati espositori e visitatori da tutta la Calabria. Sono entusiasta perché ieri ho percepito da parte di tutti grande gioia e apprezzamento».
CARIATI, NON SOLO FIORI E PIANTE
Iurinfest, come suggerisce già il nome, non è stato un semplice mercato dei fiori. Sul lungomare ieri c’era una vera e propria festa. In uno stand si potevano degustare
i crispedd, dolci fritti tipici di Cariati. E ancora fragole fresche e pane con la sardella. Nel pomeriggio la musica del gruppo folkloristico
Sina e gli Amici della Tarantella ha allietato i presenti. E molti hanno seguito gli artisti ballando e cantando in allegria. Inoltre, è stato lanciato il primo concorso
Balconi Fioriti, rivolto a tutti i cittadini. E che nei primi giorni di giugno premierà il balcone più bello. «Il contest – ha raccontato la Prima Cittadina – ha già ottenuto molte adesioni. Servirà a rendere la nostra città più colorata e più decorosa, pronta per l’accoglienza dei tanti turisti che arriveranno nella stagione estiva».
UN RINGRAZIAMENTO SPECIALE
L’amministrazione ha voluto poi ringraziare tutti quelli che hanno contribuito alla realizzazione di
Iurinfest. I cittadini e i visitatori, le donne dell'Alternativa Rosa, gli artisti e, specialmente, i fiorai e i vivaisti. Tra questi, L’oasi di
Lucia Caniglia, L’oasi di
Angelica Fazio e il Fioraio di
Filippo Cariglino, tutti di Cariati, il vivaio
Pino Tedesco di Mirto, il fioraio
Artilano Lappanese di Torretta di Crucoli e AgriSorrenti
De Luca di Calopezzati.