16 ore fa:Elezioni amministrative 2024: la presentazione delle candidature
17 ore fa:Concessioni balneari, Filcams Cgil Calabria chiede alla Regione di rivederne i termini
25 minuti fa:Il limbo dei pensionati del Consorzio di Bonifica: «Siamo ancora senza TFR»
15 ore fa:«All'estero piace il racconto della Calabria extra-ordinaria»: Montesanto continua a promuovere i MID
1 ora fa:Concluso lo scambio culturale tra Usa e Città del Santissimo Crocifisso
17 ore fa:«I debiti della giunta Stasi tenuti nascosti e i danni finanziari collaterali: la città esige risposte chiare»
2 ore fa:L'esperienza della non-scuola del Teatro delle Albe a Castrovillari
16 ore fa:Nuovo ospedale, abbiamo messo il timer: monitoraggio civico sull'opera
15 ore fa:Villapiana, grande partecipazione alla presentazione del candidato a sindaco Vincenzo Ventimiglia
18 ore fa:Amministrative, Alessandro Tocci si ricandida a sindaco di Civita

Carabinieri Forestali, due denunce per taglio abusivo ad Acri

1 minuti di lettura
Due persone denunciate e un'area di 5000 metri quadri sequestrata è il bilancio di un'operazione condotta dai militari della Stazione Carabinieri Forestali di Acri. Denunciato all’Autorità Giudiziaria il titolare di una ditta boschiva  per furto e danneggiamento di piante e il responsabile comunale del settore lavori pubblici per abuso d’ufficio. Nell’area interessata al controllo, risultata di proprietà dell’Arcidiocesi di Cosenza, è stato riscontrato un taglio di 62 piante di Robinia, Pioppo e Ontano effettuato da una ditta boschiva. Taglio che, dopo le verifiche dei militari, è risultato abusivo in quanto privo delle autorizzazioni previste. La ditta boschiva è risultata in possesso solo di un verbale di consegna per taglio piante in area comunale; inerente alcune località del Comune di Bisignano.
CARABINIERI FORESTALI, SOTTO SEQUESTRO ANCHE IL LEGNAME ABBATTUTO
Dal controllo è emerso, oltre al taglio avvenuto nella proprietà dell’Arcidiocesi, che alcune località indicate nel verbale sono da ritenersi aree boscate; per le quali un eventuale affidamento diretto del taglio di alberi è da ritenersi in contrasto con la normativa vigente. E per il quale necessita una apposita autorizzazione dell’ente competente, la Regione Calabria; oltre al nulla osta paesaggistico ambientale. Inoltre l’area sequestrata è anche stata percorsa la scorsa estate da un incendio. Pertanto risulta ulteriormente vincolata. Nel verbale di consegna si adducono come presupposti per il taglio delle piante motivazioni inerenti la sporgenza sulle strade, la loro pericolosità e il loro stato di vegetazione (alberi con rami secchi). Che sarebbero dovute essere evidenziate da una perizia di un tecnico del settore; e che comunque non sono state riscontrate dai Carabinieri Forestali. Oltre all’area oggetto del taglio si è anche posto sotto sequestro il legname abbattuto illecitamente; in parte trovato giacente sul letto di caduta e accatastato. Altro materiale legnoso era già stato trafugato.
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.