Slitta (a dopo le elezioni) la chiusura della linea jonica
Dapprima prevista per il 1° ottobre, oggi la chiusura è stata spostata al 10. Una scelta che, a ridosso delle elezioni regionali, appare più politica che tecnica

SIBARI – Qualche giorno fa avevamo dato la notizia della possibile, imminente chiusura della linea Sibari-Crotone che, dopo la parantesi estiva, sarebbe stata nuovamente interdetta al traffico per la prosecuzione dei lavori di upgrade tecnologico e potenziamento infrastrutturale (leggi qui).
Secondo quanto riportato dal booking di Trenitalia, infatti, dal 1° ottobre e fino al 13 dicembre la tratta sarebbe stata percorribile solo attraverso il servizio di bus sostitutivi.
Ma c’è una novità. La data di partenza del servizio sostitutivo, e quindi della chiusura del tratto ferroviario, – sempre stando alle informazioni del sito di prenotazioni – è slittata al 10 ottobre (e cioè a dopo le elezioni regionali).
Una piccola variazione che, però, la dice lunga rispetto alle mosse messe in campo per sedare gli animi ed evitare di generare malcontento e proteste in piena campagna elettorale. L’obiettivo sembra “ammortizzare” il costo politico di una decisione impopolare che non tiene conto però di un fatto: i cittadini non sono poi così ingenui.