22 minuti fa:Al Sybaris di Castrovillari va in scena "Loredana è Mia"
2 minuti fa:Scala Coeli, Legambiente Nicà rinnova i vertici: Abruzzese confermato presidente
19 ore fa:Biomasse in Calabria, i sindacati lanciano l’allarme: «A rischio un settore strategico per lavoro, ambiente ed energia»
18 ore fa:“Colpevoli di Palestina”, a Rossano il documentario sul caso Anan Yaeesh: una serata tra inchiesta e solidarietà
15 ore fa:La Vignetta dell'Eco
18 ore fa:Castrovillari non delega: la città in piazza per difendere il diritto alla salute
52 minuti fa:Olive sull’asfalto, la Provinciale diventa una "saponetta": intervento d’urgenza sulla 169 Lauropoli-Sibari
1 ora fa:Cassano, convocato il Consiglio comunale: bilancio, CUC e interrogazioni al centro della seduta
17 ore fa:Cassano, Polizia Locale: «La legalità non è un’offesa»
16 ore fa:I silenti tumuli di Thurii: il libro che riscrive la mappa archeologica della Sibaritide

La tempesta "Gabri" si abbatte su un territorio fragile: prime frane, smottamenti e caduta alberi

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - La tempesta Gabri ha iniziato a colpire anche la Calabria del nord-est, causando apprensione per le sue ripercussioni su un territorio notoriamente fragile. Al momento, nel quadro generale, non si registrano particolari danni ma solo fenomeni localizzati. I comuni dell'entroterra hanno già iniziato a registrare i primi segnali di criticità, con il picco del maltempo atteso tra il pomeriggio odierno e la mattina di domani.

Nelle prime ore della giornata, dicevamo, si sono verificate frane significative, in particolare lungo le strade interne della Sila Greca. Una frana ha coinvolto la strada provinciale 250, in prossimità del chilometro 16+150 "Scala e Mazza", situato nel comune di Paludi. Una situazione che, così come accaduto con l'emergenza neve di appena due giorni fa, evidenzia la necessità di una vigilanza costante e di una tempestiva manutenzione delle infrastrutture lungo le arterie interne

Nel frattempo, anche i vigili del fuoco del distaccamento di Corigliano-Rossano sono impegnati in interventi mirati alla messa in sicurezza di alberi pericolanti, con la maggior parte degli interventi concentrati nelle aree interne e periferiche della città. Questi sforzi sono cruciali per prevenire ulteriori danni e garantire la sicurezza dei residenti locali.

Il fiume Crati, tuttavia, rimane il sorvegliato speciale di questo particolare momento critico. Anche se il livello del fiume è attualmente sotto il limite di guardia, le prossime ore saranno determinanti per valutare l’impatto delle intense piogge previste. Essendo il maggiore fiume della Calabria e il principale collettore delle acque piovane della Provincia di Cosenza, la sua gestione è fondamentale per prevenire potenziali inondazioni.

I centri di Protezione civile regionali, territoriali e comunali sono al momento operativi e vigili e continuano a monitorare attentamente l'evolversi delle condizioni meteo, con piani di emergenza pronti a entrare in azione qualora le condizioni dovessero peggiorare ulteriormente. I cittadini, ovviamente, sono invitati a mantenere alta l'attenzione e a seguire le indicazioni delle autorità locali per garantire la sicurezza comune durante queste delicate ore di allerta meteorologica.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.