2 ore fa:La calabrese Giuseppina Bruno entra nel direttivo nazionale Uniexportmanager
1 ora fa:Unical, concluso il prestigioso "Percorso d'Eccellenza". Ecco i nomi degli studenti premiati
14 ore fa:Co-Ro, Claudio Carravetta nominato nuovo dirigente del settore Urbanistica e Commercio
30 minuti fa:Longobucco, la Sila-mare «sarà consegnata entro la prima decade di dicembre»
13 ore fa:Valorizzare i cammini di Calabria, Rapani: «Un'opportunità per rilanciare turismo»
3 ore fa:Straface: «Puntiamo a migliora la situazione delle carceri in Calabria»
Adesso:Al via la riorganizzazione di una parte del patrimonio immobiliare comunale
3 ore fa:La Calabria è la regione con la maggiore diseguaglianza sul reddito in Europa
2 ore fa:Cariati, incontro con gli operatori turistici. Minò: «Dobbiamo fare squadra»
1 ora fa:Cariati, la rassegna “Scrittori al Museo” aprirà con “Scacciasogni”

Al via la riorganizzazione di una parte del patrimonio immobiliare comunale

3 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - La Giunta Comunale di Corigliano-Rossano ha approvato l'atto di indirizzo che ha dato il via alla riorganizzazione di una parte del patrimonio immobiliare comunale. Diversi i settori interessati, dalla scuola agli uffici passando per i presidi delle forze dell'ordine. Interventi importanti sono previsti anche per l'edificio dell'ex Tribunale, nelle more della possibile evoluzione normativa in materia di geografia giudiziaria per come annunciate nei mesi scorsi.

La riorganizzazione dell'utilizzo di una serie di edifici comunali è funzionale alla realizzazione di una serie di lavori presso sedi comunali, plessi scolastici (via Nizza), edifici oggetto di finanziamenti come i PINQuA, oppure frutto di scelte di carattere organizzativo, come quella di evitare che l'ufficio del gestore del servizio di riscossione – attualmente presso entrambi i centri storici – possa lasciare il centro storico di Rossano organizzando il servizio affiancato allo sportello tributi comunale. L'utilizzo del Palazzo Ex Tribunale risulta sostenibile anche alla luce del fatto che l'esistenza dell'Ufficio di Prossimità oltre che l'utilizzo come seggio elettorale, impone all'ente il mantenimento di utenze e servizi attivi. Al contrario, la concessione di uno spazio a titolo oneroso consentirà, oltre il fatto di non depauperare il centro storico di un servizio, di abbattere totalmente tali spese.

Inoltre, una serie di trasferimenti si sono resi e si renderanno necessari alla luce dei lavori finalizzati al potenziamento dei Centri per l'Impiego, che interesseranno Palazzo Zagara e il Palazzo di Via Meucci. Non è passato in secondo piano il fatto che presso alcuni edifici comunali che saranno oggetto di lavori vengono ospitate associazioni che svolgono una attività che l'Amministrazione giudica di rilevanza sociale, con particolare riferimento ai servizi erogati nei confronti di persone con disabilità. In questi casi l'esecutivo ha dato indirizzo di proporre a tali associazioni il trasferimento temporaneo in altre sedi comunali.

Visti i lavori previsti nella sede di Via Meucci, gli uffici amministrativi del settore Reti e Manutenzione saranno trasferiti presso gli uffici recentemente riqualificati di Contrada Bonifacio, mentre le sezioni operative dovranno organizzarsi presso le sedi di Contrada Bonifacio e Contrada Pennino.

Per il plesso scolastico di via Nizza, i cui lavori inizieranno non appena saranno disponibili gli spazi, la Giunta ha dato indirizzo al settore Lavori Pubblici, di concerto con gli altri settori, di attivare le procedure per l'acquisizione di un immobile in località Schiavonea. Tale indirizzo è da ritenersi collegato alla delibera di giunta 108 del 08.03.2023 che prevedeva la pubblicazione di un avviso pubblico (andato purtroppo deserto) finalizzato proprio alla acquisizione di un immobile da adibire a Polo Sociale, con particolare riferimento a Centro Diurno per persone con Disabilità, di cui si avverte un importante bisogno. In questo caso il nuovo immobile potrà essere utilizzato come plesso scolastico per ospitare la scuola di via Nizza per il tempo necessario all'adeguamento della sede attuale, per poi essere adibito a Polo Sociale.

Alla luce dei numerosi concorsi programmati, l'esecutivo – per evitare di dover utilizzare sistematicamente palazzetti da allestire e sgomberare per ogni seduta concorsuale – ha dato indirizzo di adibire il primo piano del Palazzo Ex Tribunale ad area predisposta per i concorsi.

Infine è stato dato indirizzo di sospendere le attività necessarie per l'attivazione di un presidio di Polizia Locale presso il Palazzo dell'Orologio in Piazza del Popolo, da concedere a titolo gratuito al Gruppo Territoriale dei Carabinieri che lo utilizzerà come distaccamento provvisorio, raggiungendo comunque l'obiettivo prefissato dall'Amministrazione di garantire un presidio istituzionale importante, come quello dei  Carabinieri, in un luogo nevralgico come Piazza del Popolo, ponendo l'attenzione anche sull'esigenza, da proporre alle Autorità preposte, di ricollocare le Stazioni dell'Arma in luoghi più centrali dei Centri Storici.

Ulteriori ricollocazioni già programmate saranno oggetto di ulteriori atti di indirizzo, a partire da quelle necessarie per consentire i lavori di riqualificazione di Palazzo Garopoli, di Palazzo San Bernardino e del secondo piano di Palazzo Bianchi.

«Con la riorganizzazione degli Uffici e del Patrimonio Comunale del Luglio 2020 abbiamo avviato un percorso di efficientamento che non si è mai fermato – ha commentato il sindaco Flavio Stasi - e che ora necessità di un aggiornamento alla luce dei tanti lavori programmati sugli edifici. Allo stesso tempo, però, ci troviamo a valorizzare i percorsi già conclusi, come quelli sul Palazzo Ex Tribunale, sulla Palazzina e sugli spazi di Contrada Bonifacio, e senza avere paura di incrementare il patrimonio comunale in punti nevralgici come Schiavonea, sia per consentire i lavori di via Nizza che per la realizzazione di un Polo Sociale. Al termine di questo percorso, che ancora prevede ulteriori interventi come quello su Palazzo Garopoli, su Palazzo Bianchi, su Palazzo San Bernardino, su altre scuole ed edifici, avremo valorizzato il patrimonio comunale, limitato i costi per il Comune grazie agli efficientamenti e migliorato i servizi, sperando, ovviamente, di dover sgomberare presto e felici uno dei nostri immobili qualora dovesse sopravvenire la doverosa revisione della geografia giudiziaria».

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.