15 ore fa:Scuola, verso la prima campanella. Stasi tuona ancora contro la Provincia: «Dimensionamento scellerato» | VIDEO
Ieri:La Vignetta dell'Eco
Ieri:Baker Hughes? Occasione imperdibile anche a costo di «mandare in deroga gli strumenti urbanistici»
Ieri:Al complesso del Valente lavori in corso per la nuova sede distaccata del Conservatorio "S. Giacomantonio"
Ieri:Qui servono meno province e più coraggio
21 ore fa:Francesco Gurgo, il duca di Castelmenardo che visse a Rossano. Un uomo straordinario del nostro tempo
Ieri:Per Mazza (Comitato Magna Graecia) l'idea della provincia Sibaritide-Pollino è poco realistica
12 ore fa:Papasso è il nuovo Presidente dell'Associazione Città del S.S. Crocifisso
20 ore fa:Cosa si dice nella Calabria del nord-est: una settimana di notizie
17 ore fa:Morte sospetta per un soccorso senza medico

«Tutto il personale sanitario è impegnato a ridurre disagi nei Pronto Soccorso»

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO – «Tutto il personale sanitario è impegnato a ridurre i disagi nei Pronto soccorso. In questo momento di grande ed oggettiva pressione sugli ospedali spoke di Corigliano-Rossano, è doveroso azzerare ogni polemica soprattutto se strumentale e dimostrare, fin quando possibile, solidarietà a tutto l’apparato medico, infermieristico e degli ausiliari che in questi giorni è impegnato senza sosta nel soddisfare le diverse e svariate esigenze dell’utenza» È quanto auspica la consigliera regionale e presidente della terza commissione sanità del Consiglio Regionale, Pasqualina Straface, che stamani (mercoledì 14), ha incontrato il Direttore Sanitario dello spoke, Maria Pompea Bernardi e insieme hanno fatto visita al Pronto soccorso del Giannettasio, accompagnati dal Dirigente dell’Unità operativa di PS, Maria Francesca Valente

«La consigliera - riporta la nota - vi si è recata personalmente per tastare il faticoso e importante lavoro di medici, infermieri e operatori socio sanitari che stanno dimostrando grande umanità e professionalità in una situazione di complessità fisiologica e facilmente intuibile soprattutto in questo periodo»

«Anche a Ferragosto – sottolinea Stracface – i nostri ospedali continuano a lavorare con l’intensità e la pressione di sempre. La rete dell’emergenza-urgenza è quella che sta subendo l’impatto più importante. C’è sicuramente grande difficoltà ma – aggiunge – ho notato che il personale sanitario, dal primo all’ultimo, sta dando un grande contributo preziosissimo in termini di professionalità, dai dirigenti agli OSS, che svestendosi di ruoli e funzioni stanno dando il massimo per governare e fronteggiare al meglio una situazione sicuramente non semplice e non può e non deve essere oggetto di speculazioni, inutili ad ogni obiettivo»

Nella stessa mattinata la Straface ha incontrato anche il responsabile del Pronto soccorso del Compagna, Giuseppe Malfarà.

«Massima priorità, ovviamente, - ha aggiunto - viene data ai codici rossi e alle situazioni gravi ed improcrastinabili, in un clima delicato dove sta emergendo anzi tutto una profonda umanità. A partire proprio dalle piccole cose, tutti, dai medici al personale infermieristico per finire al direttore sanitario, sono impegnati a garantire una risposta concreta a una domanda impressionante di richieste d’aiuto. È una sanità umana, solidale, che ha bisogno ancora di essere supportata. La Regione Calabria è impegnata a colmare un gap ultradecennale ereditato da decenni di mal governo politico e commissariale. Siamo sulla strada giusta per ridisegnare un’offerta ospedaliera degna del grande lavoro e dell’abnegazione che in questi anni – conclude Pasqualina Straface, ringraziando tutti gli operatori della sanità per la loro abnegazione - sta mettendo in campo il Presidente e Commissario Occhiuto per restituire ai calabresi il sacrosanto e normale diritto alla salute

Rita Rizzuti
Autore: Rita Rizzuti

Nata nel 1994, laureata in Scienze Filosofiche, ho studiato Editoria e Marketing Digitale. Amo leggere e tutto ciò che riguarda la parola e il linguaggio. Le profonde questioni umane mi affascinano e mi tormentano. Difendo sempre le mie idee.