12 ore fa:In Calabria arrivano nuovi magistrati: 6 saranno destinati a Castrovillari
11 ore fa:A Trebisacce torna “In un Mare di Cioccolato”: due giorni dedicati al gusto e alla magia del Natale
14 ore fa:Pallavolo Rossano ASD a Cutro: trasferta insidiosa per difendere la vetta della Serie C
16 ore fa:Co-Ro, grande successo per il 6° Memorial di biliardo dedicato a Giovanni De Tommaso
15 ore fa:Centro Storico di Corigliano, Fratelli d’Italia rilancia la proposta di un parcheggio nell’area “Orto Tramonti”
14 ore fa:Violenza giovanile, Renzo: «Senza sicurezza non esiste educazione»
15 ore fa:L’Accademia Euphonia chiude il 2025 tra musica e teatro: a Mirto Crosia arriva “Romeo + Giulietta”
12 ore fa:Protezione civile, maxi esercitazione dei Vigili del Fuoco a Corigliano-Rossano
11 ore fa:Natale al centro Co-Ro: evento riprogrammato per maltempo
13 ore fa:Salta il trasferimento del punto nascita, 1 mln di euro buttato e lo spoke ostaggio del campanilismo

Nefrologia, Sapia rilancia: «L'Asp bandisca un concorso per potenziare l'organico»

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - «La direzione generale dell’Asp di Cosenza bandisca al più presto un concorso pubblico per potenziare l’organico medico della Nefrologia di Rossano ed eviti il previsto trasferimento del reparto in questione nel presidio ospedaliero di Corigliano, che si evince da un documento ufficiale dello scorso 11 luglio e che potrebbe rivelarsi il primo passo per ridurre i servizi e le garanzie per i nefropatici». Lo afferma, in una nota, Francesco Sapia, già deputato della commissione Sanità, che aggiunge: «L’Asp di Cosenza dovrebbe avere le risorse per incrementare gli specialisti della Nefrologia ospedaliera di Rossano, stando a quanto più volte, in linea generale, comunicato dal commissario del governo, Roberto Occhiuto, e dal direttore generale della stessa azienda sanitaria, Antonello Graziano».

«Perciò, l’Asp di Cosenza passi dalle parole ai fatti. Non nascondo la mia preoccupazione, conosco bene la situazione e i problemi, da ex dializzato in ambito locale». «Il tempo delle parole – conclude Sapia – è finito ed è sacrosanto pretendere che non si perdano servizi e che non ci siano soluzioni affrettate o, peggio, del tutto inefficaci».

Rita Rizzuti
Autore: Rita Rizzuti

Nata nel 1994, laureata in Scienze Filosofiche, ho studiato Editoria e Marketing Digitale. Amo leggere e tutto ciò che riguarda la parola e il linguaggio. Le profonde questioni umane mi affascinano e mi tormentano. Difendo sempre le mie idee.