Ospedale di Cariati, da lunedì i lavori per il Pronto Soccorso poi la pista dell'elisoccorso notturno
Di questo hanno parlato nel corso di un incontro tenutosi nella giornata di ieri a Cosenza il Sindaco Cataldo Minò ed il direttore generale dell’Asp provinciale Antonello Graziano, che ha rassicurato il Primo Cittadino
CARIATI - Una piattaforma di elisoccorso in prossimità del presidio ospedaliero che preveda anche il servizio notturno e, con molta probabilità, la messa a disposizione di ambulanze cardio-protette. L’avvio nella prossima settimana degli interventi di riqualificazione e rifacimento totale del Pronto Soccorso, con consegna prevista nel prossimo mese di settembre.
Di questo hanno parlato nel corso di un incontro tenutosi nella giornata di ieri (lunedì 3) a Cosenza il Sindaco Cataldo Minò ed il direttore generale dell’Asp provinciale Antonello Graziano, che ha rassicurato il Primo Cittadino sulla massima attenzione destinata al Vittorio Cosentino ed alla garanzia del fondamentale diritto alla mobilità per tutto il territorio.
Lo fa sapere lo stesso Minò ribadendo la soddisfazione personale e dell’Amministrazione Comunale sia per il clima di cordialità e collaborazione dimostrate, sia per i contenuti e le rassicurazioni confermate dai vertici dell’Asp.
«All’incontro risultato proficuo - riporta in conclusione la nota -, servito anche per fare il punto della situazione anche sull’iter relativo alle modifiche del Decreto 64 che, già definite e in fase di approvazione, autorizza il reinserimento del Cosentino nella rete ospedaliera regionale e reintegrate tutte le funzioni, hanno partecipato anche Riccardo Borselli, direttore del Dipartimento Emergenza Urgenza dell’Asp di Cosenza e responsabile 118 ed Elisoccorso regionale e Antonio Capristo direttore dell’UOC (Unità Operativa Complessa) Gestione tecnico patrimoniale della stessa Azienda sanitaria e Project manager del sistema Emergenza Urgenza Regionale. La carenza di personale medico e paramedico. L’indisponibilità di strutture necessarie a sopperire le esigenze del territorio. L’esigenza di poter sopperire alle risposte diagnostiche attraverso nuove tecnologie ed il ricorso alla telemedicina. Sono, queste, le principali altre questioni sulle quali si sono confrontati il Sindaco ed i responsabili Asp, condividendo analisi e soluzioni prospettate nel breve, medio e lungo termine».