18 ore fa:Indice di sportività 2025: il divario Nord-Sud si allarga, Cosenza tra le province peggiori d’Italia
1 ora fa:Maria Luisa Magno, da Corigliano-Rossano al red carpet di Venezia con Il Quieto Vivere
17 ore fa:Sanità nell’Alto Jonio, Toscano a Trebisacce: «Ospedale abbandonato, diritto alla salute negato»
4 minuti fa:Emergenza idrica, per Celebre (Fillea Cgil Calabria) è essenziale la messa in funzione delle dighe incompiute
35 minuti fa:Si scaldano i motori per lo Slalom di Altomonte: si parte con Simone Jaquinta
17 ore fa:Civita pronta ad ospitare il Premio di poesia “Calabria-Veneto” 2025
2 ore fa:Performer Cup, i ragazzi del Centro studi danza Margherita debuttano in Rai
15 ore fa:Toscano: «Invertire il paradigma». Stato protagonista, Fincalabra motore e disoccupazione sotto il 5% in cinque anni
1 ora fa:Redditi dichiarati, Trebisacce è la Copenaghen del nord-est: «I cittadini sono felici e contribuiscono al bene comune»
16 ore fa:Coppa Italia, Rossanese ko in casa contro il DB Rossoblu

Emergenza idrica, per Celebre (Fillea Cgil Calabria) è essenziale la messa in funzione delle dighe incompiute

1 minuti di lettura

CATANZARO - «In questi giorni, la Calabria sta affrontando una vera e propria emergenza idrica, con disagi gravissimi per migliaia di famiglie e attività produttive. Le alte temperature delle settimane appena trascorse, unite alla cronica inefficienza della rete idrica e all’assenza di politiche strutturali, rendono sempre più evidente il fallimento della politica nella gestione di una risorsa vitale come l’acqua».

Inizia così la nota stampa di Simone Celebre, Segretario Generale Fillea Cgil Calabria, che aggiunge: «Ciò che ci preoccupa maggiormente è che, nel pieno della campagna elettorale per le regionali, nessuno dei candidati alla presidenza della Regione sembri voler affrontare seriamente questo tema. L’acqua non può restare fuori dai programmi e dalle priorità politiche: è una questione di civiltà, di giustizia sociale e di sviluppo».

«Come FILLEA CGIL Calabria lo diciamo da tempo, e lo ribadiamo con forza: la messa in funzione delle dighe incompiute della nostra regione – dalla Diga dell’Esaro a quella del Re Sole, nella provincia di Cosenza, alla Diga del Melito nel Catanzarese, fino alla Diga del Metrano nella provincia di Reggio Calabria – deve diventare una priorità assoluta».

«Non si tratta solo di una risposta all’emergenza climatica, ma di una grande occasione di lavoro e di sviluppo sostenibile. Completare queste infrastrutture significherebbe creare migliaia di posti di lavoro nel settore delle costruzioni, rilanciare l’economia dei territori interni e garantire finalmente autonomia idrica a una regione troppo spesso costretta a rincorrere soluzioni tampone. Serve un Piano Idrico Regionale serio, ambizioso e concreto. Basta promesse».

«Alla nuova legislatura chiediamo un cambio di passo: le dighe non possono più essere “cattedrali nel deserto”, ma opere strategiche per affrontare il futuro. Chi si candida a governare la Calabria dimostri, con i fatti, di voler costruire soluzioni, non slogan».

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.