Morti improvvise, irrompe l'ex deputato Ciccio Sapia: «S'indaghi su effetto vaccino Covid-19»
L'allora parlamentare di Alternativa nel maggio del 2022 aveva depositato una proposta di Legge volta ad aprire una Commissione d'inchiesta ad hoc sulle conseguenze dei vaccini da Sars-Cov-2: «Con coraggio si dia seguito quel Ddl»
CORIGLIANO-ROSSANO - Morte improvvisa da qualche tempo fa rima con morte sospetta. Ne parlavamo nell'edizione di ieri: occorre avviare un'operazione verità sugli eventi che stanno accadendo nella Sibaritide (e non solo nella Sibaritide) negli ultimi mesi a seguito dei quali stanno perdendo la vita tantissimi giovani e giovani adulti. Si tratta solo di malasanità? Il leader del movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, è convinto che sia un errore madornale, ad esempio, archiviare tantissimi casi di decessi improvvisi nel calderone della malasanità: «sarebbe un danno per la verità». C'è, però, chi si spinge oltre individuando nel vaccino anti-covid una delle cause, forse la causa, di questo «sterminio di giovani».
È l'ex deputato di Alternativa, Ciccio Sapia, a ritornare a gamba tesa sulla questione, sventolando in mano il testo di una proposta di Legge alle Camere affinché venga istituita una Commissione d'inchiesta sulla gestione della Campagna vaccinale anti Sars-Cov-2 e sul verificarsi di reazioni avverse ai vaccini. Un disegno di legge di cui si sarebbe persa traccia.
«Nella scorsa legislatura - sottolinea Sapia - ho presentato una proposta di legge per istituire una commissione bicamerale d’inchiesta per ricercare le cause e le responsabilità, ai vari livelli, degli errori sulla vaccinazione anti Covid. L’organo parlamentare - precisa ancora il movimentista - per come ho previsto nel testo della stessa proposta, dovrebbe fare anche luce sulle reazioni avverse e sul rapporto rischi/benefici dei vaccini nelle diverse fasi della pandemia, nonché sull’eventuale presenza di condizionamenti nella gestione dell’emergenza sanitaria e sulle modalità di approvvigionamento delle partite vaccinali».
L'obiettivo della proposta di legge, manco a dirlo, è quello di «ricercare la verità senza pregiudizi». Perché non farlo? Da qui la proposta di Sapia: «C’è qualcuno degli eletti, specialmente in maggioranza ma anche di minoranza, che ha la forza politica per portarla avanti?» Si chiede l'ex parlamentare che poi conclude: «Ne gioverebbe la verità».