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“Maradona Dejà Vu”: da Castrovillari a Napoli per omaggiare el Pibe de Oro

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CASTROVILLARI - Castrovillari e Napoli sono da tempo legati da un cordone ombelicale. A breve lo saranno ancora di più. La storia del Napoli calcio, fresco campione d’Italia, e di Diego Armando Maradona hanno arricchito le cronache sportive e riempito i cuori di tanti, ma hanno anche stimolato le mani di numerosi artisti. Uno di questi è il “nostro”Salvador Gaudenti. Dalle sue mani è nata un’opera che da martedì farà bella mostra nel tempio della tifoseria napoletana: largo Maradona, simbolo per i tifosi partenopei, una meta da visitare per ogni amante del calcio diventata pellegrinaggio da parte di tifosi e appassionati di tutto il mondo. L’opera dell’artista Salvador Gaudenti dal titolo “Maradona Dejà Vu”è un omaggio al grande Diego. Due metri e settanta di altezza per 500 chili che raffigurano una trilogia, el Pibe de Oro al centro con la maglia del Boca, ed ai lati con quella del Napoli e dell’Argentina. Una splendida opera, dell’artista argentino, trapiantato da anni a Castrovillari, realizzata con l’acciaio cor-ten, dipinta a mano con tecnica mista, acrilico, vernice sintetica ed altro che presenta volutamente i segni dell’invecchiamento.

«La rappresentazione dell’opera è legata a una visione di mille colori, evanescente e di grande armonia» ha commentato Gaudenti la cui inaugurazione è prevista il 9 maggio alle 17 ai quartieri spagnoli. Salvador Gaudenti, formatosi artisticamente nella scuola d’arte di Buenos Aires con un passato da calciatore iniziato nelle giovanili del River Plate, non è nuovo nel rappresentare Maradona. Ultimamente la sua presenza a Napoli in occasione a ottobre dell’esposizione di sette delle sue opere che raccontano la storia del più grande “futbolista del mundo” (una delle quali già presente a Largo Maradona) è stata di buon auspicio. «Diego ha portato bene» afferma Salvador mentre guarda la sua opera e con vena artistica ne definisce gli ultimi dettagli. E un Maradona déjà vu, affascinante, misterioso e paranormale quello pronto a partire da Castrovillari per raggiungere quello che è oggi uno dei luoghi culto del calcio napoletano. 

(Fonte Michele Martinisi - abmreport) 

Veronica Gradilone
Autore: Veronica Gradilone

26 anni. Laurea bis in Comunicazione e Tecnologie dell’Informazione. Mi piace raccontare le storie, non mi piace raccontare la mia