Natale con i tuoi e Pasqua? A quanto pare... anche! La crisi incalza
Abbiamo consultato le pagine dei ristoranti e degli agriturismi del territorio Sibaritide per capire i costi e le novità dei pranzi pasquali: la proposta si è notevolmente ridotta

CORIGLIANO-ROSSANO - Nell’immaginario di molti la Pasqua è, come il Natale del resto, una ricorrenza da trascorrere perlopiù in famiglia. Ma si sa, se a Natale i “tuoi” sono d’obbligo a Pasqua si può tranquillamente stare “con chi (e dove) si vuole”.
A soddisfare la voglia di una Pasqua fuori casa ci pensano ristoranti e agriturismi che propongono menu tradizionali, per i più intransigenti, e menu ricercati, per soddisfare i gusti dei palati più audaci.
Quest’anno abbiamo sbirciato tra i menu pasquali proposti dalle attività di ristorazione della città e pare che non ce ne siano più così tanti come un tempo: la proposta si è notevolmente ridotta. Forse questa tendenza sta progressivamente lasciando il posto alle vecchie abitudini o forse non si è più disposti a spendere molto per un pranzo fuori porta.
Il costo medio di un pranzo oscilla, nel nostro territorio, tra i 30 e i 60 euro, che con i rincari e le difficoltà economiche che molte famiglie vivono non sono proprio spicci.
Insomma registriamo, seppur a livello locale, un’inversione di rotta (almeno nella proposta) rispetto agli anni scorsi. Complici i tempi incerti e gli avvenimenti logoranti degli anni di pandemia, ci siamo adeguati a ritmi lenti e desideri più modesti.
Una tendenza che potremmo sposare con più convinzione e che potrebbe condurci ad una scelta più consapevole del consumo di pasti faraonici, sia in casa che nei locali, anche in termini di sprechi alimentari.
Meno, less is more!