Migranti, la Calabria si ferma: Occhiuto ha proclamato per domani il lutto regionale
«L’Amministrazione regionale intende manifestare, in modo solenne, il proprio cordoglio e la propria vicinanza per le vite umane spezzate»
CATANZARO - Il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, «interpretando il dolore e la profonda commozione dell’intera regione, suscitati dagli esiti tragici del naufragio avvenuto nella giornata del 26 febbraio 2023, davanti alle coste calabresi, che ha causato la drammatica morte di numerosi migranti.
Dato atto che l’Amministrazione regionale intende manifestare, in modo solenne, il proprio cordoglio e la propria vicinanza per le vite umane spezzate», ha deciso si proclamare, in segno di cordoglio e solidarietà, il lutto su tutto il territorio regionale nella giornata del 28 febbraio 2023.
Si dispone, pertanto, l’esposizione a mezz’asta delle bandiere sugli edifici pubblici della Regione Calabria, e si invitano gli Enti pubblici del territorio regionale, ad associarsi alla manifestazione di cordoglio.
Il decreto del presidente della Giunta regionale verrà trasmesso ai Prefetti, ai Sindaci dei Comuni, ai Presidenti delle Province ed al Sindaco della Città Metropolitana di Reggio Calabria.