Sopralluogo congiunto della Regione e di Calabria Verde sugli argini del Crati: al via la manutenzione del territorio
In bilico c'è un progetto di 8 milioni di euro per riqualificare la sponda destra del grande fiume calabrese. Inoltre c'è da ripristinare l'assetto idraulico dei corsi d'acqua dopo la convenzione sottoscritta con il comune di Co-Ro
CORIGLIANO-ROSSANO - Forse iniziano i lavori di riqualificazione e bonifica dei corsi d'acqua all'interno del grande territorio comunale di Corigliano-Rossano. Un sopralluogo congiunto effettuato stamani dal dirigente del Dipartimento di Difesa del Suolo della Regione Calabria, Salvatore Siviglia, e dal presidente dell'agenzia regionale Calabria Verde, Giuseppe Oliva, lascerebbe ben sperare. Ma riguardo alla tutela dal dissesto idrogeologico del territorio, specie dopo le infinite e disattese promesse fatte all'indomani della grande alluvione del 2015 e dall'esondazione del Crati del 2018, il condizionale rimane d'obbligo.
Il cardine della visita tecnica dei due dirigenti regionali è stata sull'argine destro del Crati, a ridosso delle contrade Thurio e Ministalla dove negli ultimi anni si stanno verificando continui smottamenti delle paratie naturali e dove, nei mesi e negli anni scorsi, si sono consumate vere e proprie catastrofi naturali. Su questo particolare punto del grande fiume calabrese, inoltre, è in bilico un progetto - già finanziato - di oltre 8 milioni di euro che prevede la riqualificazione dell'intero argine destro nel tratto compreso tra Corigliano-Rossano, Spezzano albane se e Terranova da Sibari. Nei punti più critici dove la sponda fluviale è oggetto di continua erosione sia da parte dell'acqua che della fauna.
A proposito, all'attenzione dello stesso ufficio regionale diretto da Salvatore Siviglia ci sarebbe una proposta di Convenzione con il Comune di Corigliano-Rossano per creare un punto di monitoraggio costante e quotidiano degli argini del Crati.
Il sopralluogo, inoltre, è proseguito su alcuni torrenti critici del territorio comunale del capoluogo jonico sui quali c'è urgenza impellente di avviare i lavori di bonifica idraulica. Dal Grammisato per finire al San Mauro sono attesi da mesi i lavori delle squadre di Calabria Verde che erano fermi per un cavillo burocratico, anche in questo caso legato ad una convenzione. La stessa che ora è stata sottoscritta con il Comune di Co-Ro e che quindi dovrebbe dare avvio agli interventi. Dovrebbe... in attesa che accadi!