1 ora fa:I giovani di Forza Italia soddisfatti per la nomina di Pasqualina Straface
5 ore fa:Arriva l'ok per l'Elisuperficie a Cariati. Le Lampare: «Passo importante, ora si ascoltino gli operatori sanitari»
5 ore fa:Prima riunione nuova Giunta Occhiuto, approvato il Regolamento regionale sui prodotti De.Co.
2 ore fa:Otto Daspo dopo Rossanese–Trebisacce: una sconfitta per tutto il calcio locale
6 ore fa:Villapiana Lido, scuola chiusa per motivi di sicurezza: ordinanza del Sindaco dopo il distacco di un frammento d’intonaco
2 ore fa:Tutto pronto per la presentazione del corto "Sybaris – Terre di Luce" del Gal Sibaritide
3 ore fa:Pietrapaola, in arrivo 480mila euro per la messa in sicurezza di Rupe Castello e Rupe San Salvatore
1 ora fa:Unical, si insedia il Senato accademico: al via una nuova fase di dialogo e rinnovamento
4 ore fa:Lavori Crati, Stasi: «Esclusi dal progetto alcuni punti critici. Necessario valutare interventi supplementari»
4 ore fa:Identità e appartenenza, a Mormanno fervono i preparativi per “Perciavutti”

Si rinnova il parco auto della Polizia Provinciale: sei nuove Jeep Renegade

1 minuti di lettura

COSENZA - «Dopo oltre 10 anni si rinnova il parco auto della Polizia Provinciale, con 6 Jeep Renegade 4xe Plug-in Hybrid e finalmente i nostri Agenti potranno svolgere in sicurezza i compiti d’istituto».

A dichiararlo è la presidente della Provincia Rosaria Succurro, visibilmente soddisfatta per questo ulteriore risultato, non scontato e soprattutto molto importante anche per operare con ancora più incisività sul territorio.

«L’attività principale della Polizia Provinciale - ha continuato la Succurro - è e deve essere quella di Polizia ambientale, un compito assolutamente prezioso e da rafforzare, anche alla luce delle problematiche del territorio e degli abusi connessi. La Provincia di Cosenza ha avviato una proficua collaborazione con la Regione Calabria e il presidente Occhiuto, per il monitoraggio e la tutela delle nostre coste, un bene inestimabile da salvaguardare e da proteggere. L’arrivo delle Jeep Renegade , in quest’ottica, consente controlli più capillari e interventi più incisivi e sarà quindi un prezioso ausilio per rispettare sempre al meglio gli impegni istituzionali assunti». 

La presidente della Provincia ha anche rimarcato che la scelta effettuata imprime una svolta green decisiva e porterà anche risparmi alle casse dell’Ente, in quanto il motore endotermico delle Jeep è affiancato da una unità elettrica collegata ad un pacco batterie che può anche funzionare autonomamente.

Veronica Gradilone
Autore: Veronica Gradilone

26 anni. Laurea bis in Comunicazione e Tecnologie dell’Informazione. Mi piace raccontare le storie, non mi piace raccontare la mia