1 ora fa:«Grazie a Pasquale Tridico. Ora avanti con una politica più unita e determinata»
13 ore fa:Benessere dei minori, a Cassano partito il progetto del Fondo nazionale per le Politiche della famiglia
3 minuti fa:Caloveto: disagi al minimo per la ristrutturazione dell'ambulatorio medico
33 minuti fa:Parte il progetto "Destinazione Saracena", Russo: «Una visione di rigenerazione culturale e sociale del centro storico»
12 ore fa:Pechino+30 nella giornata contro la violenza di genere, Amarelli: « Serve Ministero Pari Opportunità»
12 ore fa:Caos ticket sanitari dell'Asp di Cosenza, Colamaria (UdiCon): «Irresponsabile scaricare gli errori sui cittadini»
12 ore fa:La Vignetta dell'Eco
13 minuti fa:La lenta agonia. Ancora operai incatenati davanti ai cancelli della Centrale Enel di Sant'Irene-Cutura
2 ore fa:Gli studenti del Majorana di Co-Ro in visita di formazione al NTT Data di Rende
1 ora fa:Webuild per il Sud, parte la terza edizione di Build Up: coinvolti oltre 350 studenti calabresi

Si rinnova il parco auto della Polizia Provinciale: sei nuove Jeep Renegade

1 minuti di lettura

COSENZA - «Dopo oltre 10 anni si rinnova il parco auto della Polizia Provinciale, con 6 Jeep Renegade 4xe Plug-in Hybrid e finalmente i nostri Agenti potranno svolgere in sicurezza i compiti d’istituto».

A dichiararlo è la presidente della Provincia Rosaria Succurro, visibilmente soddisfatta per questo ulteriore risultato, non scontato e soprattutto molto importante anche per operare con ancora più incisività sul territorio.

«L’attività principale della Polizia Provinciale - ha continuato la Succurro - è e deve essere quella di Polizia ambientale, un compito assolutamente prezioso e da rafforzare, anche alla luce delle problematiche del territorio e degli abusi connessi. La Provincia di Cosenza ha avviato una proficua collaborazione con la Regione Calabria e il presidente Occhiuto, per il monitoraggio e la tutela delle nostre coste, un bene inestimabile da salvaguardare e da proteggere. L’arrivo delle Jeep Renegade , in quest’ottica, consente controlli più capillari e interventi più incisivi e sarà quindi un prezioso ausilio per rispettare sempre al meglio gli impegni istituzionali assunti». 

La presidente della Provincia ha anche rimarcato che la scelta effettuata imprime una svolta green decisiva e porterà anche risparmi alle casse dell’Ente, in quanto il motore endotermico delle Jeep è affiancato da una unità elettrica collegata ad un pacco batterie che può anche funzionare autonomamente.

Veronica Gradilone
Autore: Veronica Gradilone

26 anni. Laurea bis in Comunicazione e Tecnologie dell’Informazione. Mi piace raccontare le storie, non mi piace raccontare la mia