Dopo l'aggressione arriva la solidarietà dell'ordine degli avvocati al collega Parrotta
Il professionista vittima di una violenta aggressione «causata dall’assolvimento dei doveri difensivi di avvocato». «Non è concepibile né ammissibile alcuna forma di aggressione fisica e verbale»

CASTROVILLARI - Il Consiglio dell’Ordine di Castrovillari manifesta ampia solidarietà all’avvocato Araldo Parrotta, stimato collega del Foro di Castrovillari, vittima di una violenta aggressione causata dall’assolvimento dei doveri difensivi di avvocato. L’aggressione in questione costituisce un esempio del distorto modo di comprendere il delicatissimo ruolo che riveste l’avvocato, nel rispetto della legge e dei diritti costituzionalmente garantiti. Non è concepibile né ammissibile alcuna forma di aggressione fisica e verbale nei confronti dell’avvocato che quotidianamente svolge la funzione ad esso attribuita dalla Costituzione e cioè la difesa e la tutela dei diritti di tutti i cittadini, fino all’ultimo e al più disperato. Solidarietà piena all’avvocato Parrotta da parte del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati e dell’intero Foro di Castrovillari.