I medici dell’università di Catanzaro a Corigliano-Rossano per specializzarsi in Diabetologia
Una rivoluzione copernicana in ambito sanitario-formativo. L’Ateneo della Magna Graecia ha sottoscritto una convenzione con il Centro Diabetologico Dea per la formazione dei suoi sanitari. Accordo storico in Calabria tra pubblico e privato
CORIGLIANO-ROSSANO – Profumo di Università e di alta formazione a Corigliano-Rossano. Dalle prossime settimane, infatti, il centro diabetologico Dea di via Di Vittorio a Rossano scalo, sarà sede di studio e formazione per i medici di chirurgia generale che stanno completando il loro percorso presso la scuola di specializzazione in Medicina Interna dell’università degli Studi Magna Graecia di Catanzaro.
Nello specifico, nel centro jonico i medici specializzandi amplieranno le loro conoscenze scientifiche e le tecniche per le cure diabetologiche e cardiovascolari. Lo faranno nella Sibaritide, a Corigliano-Rossano.
È una novità in termini assoluti. È per la prima volta in Calabria, infatti, che un ente di formazione pubblico stringe una convenzione con un’azienda privata che eroga servizi sanitari in convenzione, puntando – di fatto - sulla qualità delle prestazioni offerte all’utenza.
Il centro diabetologico Dea srl di Corigliano-Rossano, diretto dal dottore Giuseppe Armentano, infatti, continua a rimanere un’eccellenza ed un punto di riferimento per la cura delle patologie diabetiche ma anche per i disturbi cardiovascolari che sono una diretta concausa della patologia disfunzionale metabolica.
Soddisfatto il direttore Armentano. «Siamo sul campo da trent’anni – ha detto – fornendo un supporto importante e qualificato al servizio sanitario territoriale e regionale». In realtà la convenzione attivata tra il centro Dea e l’università della Magna Graecia non è altro che l’ennesimo – sicuramente il più importante - riconoscimento all’attività professionale svolta dall’equipe diretta dal dottore Armentano nel corso di questi tre decenni.
«In passato – ci racconta con orgoglio – siamo stati realtà ospitante di numerose iniziative di formazione come il congresso internazionale di diabetologia che nel 2011 portò a Rossano oltre tremila diabetologi da tutto il mondo. Inoltre rimaniamo, ancora oggi, centro d’eccellenza per la formazione dei diabetologi con costanti corsi di aggiornamento riconosciuto dall'Associazione medici diabetologi (Amd)». Proprio nel prossimo fine settimana si svolgerà una sessione di tre giorni, sempre in città, sulla prevenzione cardiovascolare.
Insomma, parliamo di una realtà apprezzata per i servizi sanitari in un territorio in cui spesso – molto spesso – ci troviamo a dover fare i conti, invece, con le profonde lacune e arretratezze del servizio assistenziale. Una buona notizia. Nata anche dalla volontà dell’università catanzarese di voler puntare sul territorio calabrese per la formazione dei nuovi professionisti della salute. Non è una prerogativa di default. Anzi, molto spesso le università preferiscono stringere accordi con realtà extraregionali e straniere dove i medici, una volta completato il ciclo di specializzazione, decidono di rimanere per avviare la loro carriera professionale. Rimanere in Calabria, invece, è un segnale forte. E nel caso specifico del Centro Dea di Co-Ro è una visione di territorialità voluta dal prof. Francesco Andreozzi, direttore della scuola di specializzazione in Medicina Interna dell’Università della Magna Graecia, che ha proposto e ottenuto dalla Direzione generale universitaria il compimento di questa convenzione.