Proseguono i lavori sul depuratore di Crosia: sarà potenziato fino a 30mila utenze
Sopralluogo del sindaco Russo sui cantieri che annuncia: «Entro la prossima estate avremo definitivamente risolto la questione della depurazione delle acque nel nostro comune»
CROSIA – Tutela dell'ambiente e del mare, prosegue l'opera di ampliamento e potenziamento del depuratore comunale di località Pantano e della rete di canalizzazione delle acque reflue. Dopo la consegna dei lavori avvenuta lo scorso aprile, il sindaco Antonio Russo è ritornato sul cantiere, insieme ai tecnici, progettisti e responsabile dei lavori, per valutare lo stato di avanzamento e di realizzazione dei nuovi manufatti che renderanno più efficiente e adeguato l'impianto di collettamento e purificazione delle acque.
L'opera, finanziata per oltre 3 milioni di euro grazie ad un fondo regionale intercettato dall'Amministrazione comunale, è stata appaltata alla impresa Cifas Sas di Reggio Calabria e dovrà essere completata entro la seconda decade di marzo 2023.
«Entro la prossima estate – dice il Primo cittadino – avremo un impianto di depurazione nuovo ed efficiente che consentirà di poter depurare senza alcun affanno tutte le acque derivanti dalle utenze comunali con la possibilità di poter gestire anche una quota in surplus derivante dalle presenze turistiche. I lavori di potenziamento del depuratore e della rete di collettamento mirano, infatti, nella direzione di poter potenziare il sistema di gestione delle acque nere calibrandolo su una popolazione di circa 30mila abitanti. Questo ci consentirà di lavorare con più serenità per pianificare, ad esempio, nuove strategie di urbanizzazione destinate al turismo residenziale. Insomma, stiamo per risolvere definitivamente un problema storico e ultradecennale che per diverso tempo ha rappresentato una palla al piede per la gestione delle politiche dell'ambiente. Anche se, grazie proprio alla lungimiranza politica di questa Amministrazione comunale, siamo sempre stati in grado di tenere sotto controllo ogni criticità. E a testimonianza di ciò ci sono gli incoraggianti risultati della pulizia delle acque del nostro mare».
Il progetto parte nel 2017 con l'ottenimento da parte del Governo Russo di un finanziamento extrabilancio a valere su fondi regionali di oltre 3 milioni di euro, che ha consentito di pianificare la progettazione, tutti gli studi di fattibilità e di espletare la gara d'appalto. Il progetto prevede il potenziamento e ampliamento dell'attuale collettore di località Pantano portandolo ad una utenza di quasi 30mila abitanti (oggi è ferma a 10mila); la realizzazione di nuove opere fognarie e l'efficientamento delle stazioni di sollevamento nel centro urbano di Mirto e in località Fiumarella.