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Il Calabria «la politica degli annunci si scontra con il silenzio delle cancellazioni di treni»

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CALABRIA - Finalmente arrivano i treni! Ci verrebbe da dire leggendo il comunicato stampa di Trenitalia in cui annuncia per il periodo estivo sulla costa jonica nuovi collegamenti! «Per incentivare il turismo locale, nei fine settimana, dal 16 luglio al 28 agosto, in accordo con le regioni Basilicata e Calabria, saranno disponibili quattro nuovi collegamenti che collegheranno Sibari a Taranto e Cosenza a Metaponto, andata e ritorno, con fermate in tutte le stazioni della costa ionica, e in Calabria a Villapiana-Torre Cerchiara, Villapiana Lido, Trebisacce, Amendolara-Oriolo, Roseto Capo Spulico, Monte Giordano, Rocca Imperiale».

È quanto apprendiamo da un comunicato stampa del comitato cittadino Ferrovia Jonica.

Oltre all’annuncio di fatto per la costa jonica calabrese che ricordiamo va da Rocca Imperiale a Reggio Calabria ci sono solo 2 treni che faranno da spola tra Sibari e Rocca Imperiale solo nei weekend. In poche parole 14 giorni di operatività di littorine sulla costa jonica per pochissimi chilometri hanno illuso i cittadini della costa jonica. In sostanza dopo aver riannunciato i treni Blues, dopo aver presentato i pullman “Calabria Straordinaria” arrivano i treni part-time ed è così iniziata la stagione straordinaria di Trenitalia, RFI e dell’assessore alla mobilità Orsomarso.

Purtroppo, in silenzio la Regione Calabria troppo impegnata ad investire in campagne pubblicitarie nelle stazioni di tutta Italia non si è preoccupata rinnovare il Soverato Line, che consisteva in cinque coppie di treni aggiuntivi tra Soverato e Catanzaro Lido, in modo tale da permettere un miglior collegamento anche con la stazione e l’aeroporto di Lamezia Terme. La politica degli annunci politici si scontra con il silenzio delle cancellazioni di treni e servizi sulla costa jonica dove solo 6 treni collegano nelle domeniche estive Reggio Calabria a Catanzaro, mentre da Catanzaro a Sibari i treni sono solo 5!

La politica non solo non è sensibile al problema dei cittadini ma anche illude e delude. Infatti, basta andare a Villapiana-Torre Cerchiara dove è presente una stazione totalmente nuova attrezzata anche dell’ascensore per i passeggeri con difficoltà motorie; purtroppo, tranne questo treno part-time in questa stazione non si fermano mai i treni! Dopo il 28 agosto questa stazione diventerà ancora una volta una stazione fantasma nonostante potrebbe migliorare nettamente l’accessibilità di un territorio, quello dell’alto Jonio cosentino collegato solo dalla Strada Statale 106!!!

«Perché investire tanti soldi per fare una stazione nuova se non si mettono i treni? Perché, invece, di investire 250 milioni di euro in autobus non si investe in maniera seria per un trasporto ferroviario migliore? Siamo sempre più delusi da questo modo di gestire un servizio pubblico soprattutto in una terra che ha così tante potenzialità! Il comitato Cittadino Ferrovia Jonica continuerà a chiedere sempre il proprio diritto alla mobilità sperando che qualche istituzione, qualche parlamentare, qualche consigliere regionale sia sensibile ai nostri appelli». 

(Fonte foto reggiotv) 

Veronica Gradilone
Autore: Veronica Gradilone

26 anni. Laurea bis in Comunicazione e Tecnologie dell’Informazione. Mi piace raccontare le storie, non mi piace raccontare la mia