“Magna Grecia Park”, divertimento tra storia e cultura: sarà il terzo parco divertimenti più grande al mondo
L’inaugurazione della mega struttura con un investimento di 1,2 miliardi di euro è prevista entro il 2026. Tra le polis rappresentate anche Sibari

CALABRIA - Qualche giorno fa al Centro Congressi Alkmeon di Crotone, è stato presentato il progetto del parco divertimento “Magna Grecia Park”. Si tratta di un modello di sviluppo basato sulla cultura e sul divertimento, un Parco ispirato alla Magna Grecia con un investimento di 1,2 miliardi di euro, di cui 296 solo per le attrazioni di carattere ludico-culturale che ricalcheranno il modello delle grandi città stato della Magna Grecia e che vedrà impiegati 700 lavoratori a tempo determinato e oltre 1.800 stagionali. Il “Magna Grecia Park” si estende su una superficie di circa 180 ettari, con l’ambizione di diventare il parco più grande d’Italia e il terzo più grande al mondo dopo Disneyland Paris ed Efteling in Olanda. All’interno saranno presenti ben 64 attrazioni, di cui 36 meccaniche e 28 non meccaniche, figurando così il Parco con più attrazioni al mondo dopo Europa-Park in Germania. Ancora però non sarebbe stata individuata l’area in cui sorgerà l’imponente opera che sarà suddiviso in 4 aree tematiche:
La prima area prevede ben otto delle polis storiche, saranno costruite al loro interno le abitazioni tipiche dell’epoca, considerando tutti i dettagli architettonici e culturali. Le polis sono Taranto, Metaponto, Sibari, Crotone, Locri, Reggio Calabria, Taormina e Siracusa; saranno circondate da un lago dove saranno anche presenti delle navi che simuleranno diverse azioni, come le battaglie o le fondazioni delle polis stesse.
La seconda area è quella del “villaggio della conoscenza” e si articola in diversi padiglioni, alla base della quale si trova la statua di Pitagora, personaggio simbolo della cultura greca. Verranno realizzate diverse attività dedicate alle scienze e alla cultura quali la matematica, l’aritmetica, la geometria, la musica e l’astronomia, ma anche a medicina, la ricerca scientifica e altre discipline come filosofia, architettura, pittura e poesia.
La terza area è quella delle “Olimpiadi dell’Antica Grecia” e prevederà la costruzione di tre stadi a dimensioni reali con due tribune e 20mila posti a sedere per quanto riguarda l’atletica leggera. Un secondo stadio con cinquemila posti a sedere dedicato alle discipline della lotta come il pugilato, la lotta libera e il pancrazio. Il terzo ed ultimo stadio dedicato alla disciplina della corsa dei carri.
La quarta area sarà quella dedicata al soggiorno MagnoGreco che al proprio interno conterà tre diverse strutture ricettive che saranno gestite in funzione dell’intrattenimento. Strutture che ricordano i templi, costituite da due piani dove saranno localizzati ben sei appartamenti per ciascuno di essi. Un’altra area sarà dedicata ai bungalow in pieno stile Magna Grecia, infine l’ultima struttura sarà costituita da quattro grattacieli alti 125 metri che raffigureranno gli Dei, Zeus, Apollo, Atena ed Era. In totale una capacità di 10mila posti letto. La durata dei lavori si attesta possa essere di circa 4 anni, con i primi che partiranno nell’anno corrente con l’inaugurazione della struttura prevista entro il 2026.