Il defender Land Rover entra nella flotta della Guardia di Finanza
Oggi la simbolica consegna delle chiavi al Generale Greco da parte del Ceo Santucci, l'auto da sempre utilizzata come mezzo al servizio della collettività
CORIGLIANO-ROSSANO - «Questo pomeriggio, alla presenza del Capo di Stato Maggiore del Comando Generale della Guardia di Finanza, Generale di Divisione Francesco Greco, e del Ceo di Jaguar Land Rover Italia, Marco Santucci, si è svolta, nella sede del Comando generale a Roma la cerimonia di consegna delle nuove autovetture Land Rover modello Defender che ufficialmente entreranno a far parte del parco veicolare in uso al Corpo».
Ne dà notizia l’ufficio stampa della Guardia di Finanza, attraverso un comunicato.
«L’evento ha visto la simbolica consegna delle chiavi al Generale Greco da parte del Ceo Santucci, a significare l’ormai consolidata partnership più che ventennale. Nel corso di questi anni – si legge nella nota - diversi modelli Land Rover hanno affiancato le operazioni e le missioni degli uomini delle Guardia di Finanza su tutto il territorio nazionale, che anche grazie a questi mezzi hanno garantito un non comune apporto in occasione, tra l’altro, di tragiche circostanze, fra le quali il terremoto dell’Aquila del 2009».
«I veicoli Land Rover, e nella fattispecie la Defender, storicamente sono sempre stati mezzi al servizio della collettività grazie alle collaborazioni con Polizia, Carabinieri, Protezione Civile, Corpo Forestale, Guardia Costiera e con il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Senza dimenticare – continua il comunicato - la recente partnership con l’Ingv, l’Istituto Nazionale di geofisica e vulcanologia che va ad aggiungersi ad altre collaborazioni di tipo scientifico e di CSR (Corporate Social Responsability). Da molti anni, infatti, quasi 70, le Defender vestono la livrea della Federazione Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa (Ifrc)».
«La collaborazione fra Land Rover e Guardia di Finanza, tra le prime amministrazioni pubbliche ad acquistare veicoli attraverso un bando di gara europeo, è iniziata ufficialmente nel 1994, con la fornitura di Defender, Discovery e Freelander, ma già due anni prima, quando divenne preoccupante il fenomeno delle auto blindate che al sud i contrabbandieri utilizzavano come arieti per forzare posti di blocco, si decise di utilizzare alcune Defender, con funzioni di ricognizione e anti-speronamento».
«Una Land Rover Defender soft top del Corpo fu anche usata da Papa Benedetto XVI per benedire le popolazioni colpite dal sisma in Abruzzo, mentre la prima apparizione del nuovo modello di Defender con la livrea della Guardia di Finanza si è avuta alla recente cerimonia per i festeggiamenti del 247º anniversario di Fondazione dell’Istituzione – continua la nota - con l’odierna fornitura di Defender di ultima generazione si raggiunge l’avanzato stato dell’arte della tecnologia e delle capacità fuoristradistiche e stradali del veicolo».
«Realizzata con i materiali più resistenti di sempre e collaudata fino al limite delle sue possibilità, la Defender è una vettura progettata per resistere nel tempo – si legge nella nota - inarrestabile per natura, in ogni condizione climatica e su ogni tipologia di terreno. Il suo contributo è fondamentale per portare a compimento missioni straordinarie al fianco delle più importanti Istituzioni e amministrazioni pubbliche».
«L’evoluzione dell’attuale modello ha consentito a questa iconica vettura di essere ineccepibile da un punto di vista tecnico. Grazie ad un’ampia suite di tecnologie finalizzate all’implementazione delle capacità, delle prestazioni e della guidabilità, la nuova Defender – conclude il comunicato - è in grado di esprimere ai massimi livelli l’essenza del brand Above & Beyond».