Commercio, turismo e settore terziario in protesta: proclamato lo sciopero per il prossimo 2 giugno
Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs Uil Calabria: «Invitiamo quelle aziende sensibili e rispettose della dignità dei propri dipendenti a non aprire la propria attività. Chiediamo responsabilità e rispetto»
CALABRIA - «Nella Repubblica fondata sul lavoro, chi lavora nel Commercio e nella Distribuzione organizzata non ha diritto a festeggiare. Per questo, ancora una volta, Filcams Cgil - Fisascat Cisl - Uiltucs Uil della Calabria hanno proclamato lo sciopero del settore per il prossimo 2 giugno».
È quanto si apprende da una nota stampa di Filcams Cgil Calabria.
«La disattenzione delle Istituzioni, la corsa al consumo, un modello sociale che vorrebbe lavoratrici e lavoratori disponibili a lavorare sempre, senza poter fruire del giusto riposo, sono alla base delle ragioni di questo sciopero».
I«nvitiamo quelle aziende sensibili e rispettose della dignità dei propri dipendenti a non aprire la propria attività il 2 giugno, lo si faccia anche per una forma di risparmio energetico visto che, la calura prevista sta già facendo azionare i condizionatori. Chiediamo responsabilità e rispetto».
(Fonte foto giornale di calabria)