Castrovillari zona arancione? Si attende l’esito della riunione dell’unità di crisi
In serata, Occhiuto ha convocato una riunione dell'unità di crisi in Cittadella regionale per monitorare l'andamento del virus in Calabria e prendere eventuali decisioni sui comuni come Castrovillari che registrano un importante aumento di casi
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CASTROVILLARI – Sono 140 i casi di Covid attualmente registrati nella città del Pollino ma questa volta si tratta prevalentemente di bambini. Intere classi in quarantena, genitori e insegnati contagiati e scuole praticamente decimate costrette ad anticipare le vacanze natalizie.
Una situazione indubbiamente preoccupante che ha spinto il dipartimento di prevenzione dell’Asp di Cosenza a suggerire di fare Castrovillari zona arancione la cui formale richiesta è stata analizzata ieri sera in cittadella Regionale nel corso della riunione istituita dall’unità di crisi.
«Ho voluto riunire l’unità di crisi – ha detto il Presidente Occhiuto – per discutere come affrontare l’aumento dei contagi che in Calabria, come in tutta Italia, sta avanzando: noi però, purtroppo, abbiamo una rete ospedaliera un po’ più fatiscente ed è per questo che dobbiamo stare maggiormente attenti».
Il sindaco Mimmo Lo Polito, però, non sembra preoccuparsi e invita i cittadini ad evitare le «situazioni a rischio: assembramenti, feste e veglioni privati in luoghi chiusi ove non esiste alcun controllo su distanziamento, obbligo del green pass, uso delle mascherine. Il divertimento ad ogni costo senza cautele e protezioni – continua Lo Polito - I nostri cari, genitori anziani, soggetti fragili, oggi anche e soprattutto i più piccolini, sono gli stessi che con tanta attenzione abbiamo tutelato nella prima fase del contagio e che abbiamo il dovere di continuare a tutelare sapendo bene come si fa. In una parola “cautela” ed anticipiamo noi le misure che governo centrale o regionale potranno adottare».
Riguardo all’esito della riunione dell’unità di crisi si deve ancora attendere, anche per conoscere come i castrovillaresi trascorreranno le festività.