Impossibile fare il richiamo Pfizer, scoppia la protesta davanti all'hub vaccinale del Brillia
Tante persone si erano recate stamani nel grande centro vaccinale di Corigliano-Rossano per ricevere la seconda dose. Ma qui la sorpresa: «Il vaccino non c'è». Il buco della piattaforma. Intanto in arrivo stamattina 1500 dosi di AstraZeneca e Moderna
CORIGLIANO-ROSSANO - «Ci sembra una vera e propria presa per i fondelli» questo è quello che ci dice un cittadino, uno dei tanti che stamattina si era recato all'hub vaccinale di Corigliano-Rossano per ricevere la seconda dose del vaccino anti-covid Pfizer. «Non siamo venuti qui di nostra spontanea volontà. Ci siamo presentati nel giorno e nell'ora che ci era stato indicato dalla piattaforma di prenotazione». Ma del siero americano al PalaBrillia non c'è nemmeno l'ombra.
Da qui l'indignazione e la protesta di alcuni di loro. «Abbiamo lasciato il nostro lavoro per essere qui e alla fine abbiamo perso soltanto tempo. Già abbiamo passato un intero inverno chiusi, senza guadagnare un quattrino. Ora ci costringono anche a perdere tempo, accalcati e sotto un sole cocente, a non fare nulla».
Addirittura ieri si era raggiunto l'ennesimo picco di disagi dovuti proprio all'organizzazione della piattaforma di prenotazione centrale che, in realtà, almeno per la Calabria, sta facendo acqua da tutte le parti. Costringendo, altresi, l'ottima macchina organizzativa che invece opera all'interno dell'hub vaccinale a placare gli animi delle persone, giustamente indignate. Tra l'altro, nella sola giornata di ieri nel grande centro vaccinale della Sibaritide sono state inoculate ben 1.400 dosi di siero immunizzante. Un record che potrebbe essere battutto già nella giornata di oggi.
Al Brillia, infatti, sono in arrivo in mattinata 1.900 dosi di vaccino (1.400 di AstraZeneca e 500 di Moderna). Il problema, però, rimane il rifornimento di Pfizer per assicurare quantomeno i richiami onde evitare che il vaccino non abbia alcun effetto!