Giornata della Biodiversità, a Castrovillari gli studenti piantano il futuro
Inoltre, in occasione della settimana della natura, il reparto Carabinieri Biodiversità di Cosenza aprirà al pubblico eccezionalmente il complesso monastico di Santa Maria del Patire nel comune di Corigliano Rossano
CASTROVILLARI - Si chiama "Un albero per il futuro" ed è il progetto abbracciato in tutta Italia in occasione della Giornata della Biodiversità.
L'iniziativa, a cura del Comando per la Tutela della Biodiversità e dei Parchi dell'Arma dei Carabinieri, ha visto protagonisti i giovanissimi studenti di quattro prime classi della Scuola Secondaria di I grado della città.
L'attività, grazie alla collaborazione dell'amministrazione comunale che ha fornito gli spazi, ha impegnato i ragazzi nel mettere a dimora 25 piante di Acero nello spazio comunale piu comunemente conosciuto come sopra i “Quattro Ponti”. A supportare i ragazzi, il Tenente colonnello Gaetano Gorpia, responsabile dell’Ufficio Carabinieri Biodiversità di Cosenza, il sindaco, Mimmo Lo Polito, l’assessore all’ambiente, Pasquale Pace ed il consigliere provinciale, Giuseppe Oliva che hanno contribuito ad accompagnare i giovanissimi nella realizzazione di un bosco diffuso a cui, pianta dopo pianta, ciascuna scuola darà vita e che potrà essere monitorato grazie ad una applicazione per smartphone creata dall’Università della Tuscia di Viterbo.
Dopo aver geolocalizzato le piante messe a dimora, grazie all’App, i ragazzi potranno avere informazioni sul quadro complessivo nazionale del loro bosco diffuso e rendersi conto del risparmio in anidride carbonica che il loro albero avrà comportato nell’atmosfera in relazione al suo accrescimento.
Un'occasione per sensibilizzare le giovani generazioni sulla tutela dell'ambiente e renderle parte attiva del loro futuro.
Nella giornata di oggi, domenica 23 maggio, in occasione della settimana della natura, il reparto Carabinieri Biodiversità di Cosenza aprirà al pubblico eccezionalmente il complesso monastico di Santa Maria del Patire nel comune di Corigliano Rossano. Il programma della giornata, alla presenza delle autorità civili, religiose e delle associazioni prevede l'apertura, oltreché dell'Abbazia, anche dei locali scriptorium e della chiesa ipogea.