17 ore fa:Anche Mandatoriccio sostiene il progetto del nuovo tracciato della Strada Statale 106
14 ore fa:Unical e Università di Varsavia insieme per un progetto sulle fibre ottiche speciali
18 ore fa:L'ufficio postale di Villapiana lido chiuso per lavori infrastrutturali
12 ore fa:«I mezzi comunali fanno il pieno alla stazione di rifornimento del vice sindaco»
18 ore fa:Culle sempre più vuote, la Sibaritide-Pollino conferma il triste trend regionale
12 ore fa:L’Iraceb diventa un caso politico: Uva chiede chiarimenti alla Regione
14 ore fa:Civita e il suo Ponte del Diavolo protagonisti del film "Il Monaco che vinse l'Apocalisse"
7 minuti fa:Soldi del Pnrr non spesi: salta la teleradiologia al Poliambulatorio di Cassano
12 ore fa:Quella strada è un pericolo: ancora un incidente sulla Provinciale 253
11 ore fa:Scutellà (M5S): «I fondi di coesione usati per le armi? Foti chiarisca»

Cgil: «La maternità non è un fallo!». Denuncia dei ricatti subiti dalle donne lavoratrici e madri

1 minuti di lettura

CATANZARO - «Solo ieri abbiamo celebrato la “Festa della Mamma”, in una società che porta con sé ancora tantissime contraddizioni. A partire dalle affermazioni del parlamentare europeo di Forza Italia (vicepresidente del PPE) Antonio Tajani, sulla famiglia perfetta: “La donna si realizza totalmente con la maternità!” Uno schiaffo alle tante donne che per tanti motivi non possono o non vogliono essere madri».

È quanto dichiara Caterina Vaiti della segretaria Regionale Cgil Calabria che così continua: «È stata una festa mancata se si pensa che nel periodo di Pandemia circa 100.000 madri hanno perso il lavoro in un solo anno e, nel mondo del lavoro, su 4 contratti part-time 3 sono di lavoratrici madri. Le donne sempre più sole e con tante difficoltà a conciliare la vita lavorativa con il lavoro cosiddetto “di cura”, che pesa maggiormente su di loro; essere madri è quasi una missione da Avenger senza welfare, senza servizi ed in più costrette a combattere contro l'arretratezza e l'inciviltà del mondo del lavoro».

«Emblematica – spiega - è la storia di Lara Lugli, pallavolista della volley Pordenone, che non solo è stata licenziata ma anche citata in giudizio per danni, perché ha scelto di portare avanti la propria maternità. Il 18 maggio ci sarà l'udienza e la Cgil Calabria non ha intenzione di lasciare sola e nel silenzio Lara e le tante donne lavoratrici e madri che subiscono ogni giorno ricatti inaccettabili sul proprio posto di lavoro».

«“La maternità non è un fallo!” questo lo slogan che la Cgil Calabria lancia per richiamare l'attenzione della società, dei lavoratori e delle lavoratrici rispetto ad un tema che ha a che fare con la civiltà e con la giustizia sociale» conclude.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.