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Armani: Per la statale Ionica investimenti per 2,2 miliardi

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"La Ionica calabrese è sicuramente un’emergenza che ha bisogno di una risposta concreta e diretta" . Lo ha detto Gianni Vittorio Armani amministratore delegato di Anas – Gruppo FS Italiane. Lo ha fatto intervenendo al roadshow itinerante “Congiunzioni” che ha fatto tappa a Reggio Calabria. "Non solo megalotti sparsi, così, solo per creare la prospettiva che prima o poi il problema sarà risolto. Non abbiamo 90 anni per risolvere il problema della strada Ionica. Dobbiamo agire nell’ambito di un programma credibile e completamente finanziato. Si tratta – ha aggiunto – di 2 miliardi e 200 milioni di euro che completano l’itinerario esistente interregionale e oltre 700 milioni di euro che danno una riposta all’esigenza di sicurezza complessiva di questo tracciato". "Ma altri investimenti sono concentrati in Calabria» ha aggiunto l’ad di Anas intervenendo alla tavola rotonda su “La via della Magna Grecia” citando il piano di manutenzione e sviluppo dell’Autostrada del Mediterraneo «che una volta completata – ha spiegato – non può essere abbandonata, come è stato fatto nel passato. Gli interventi non possono essere frutto di lamentele o la risposta emergenziale ad esigenze di sviluppo locale. Essere presenti significa garantire che lo standard di una infrastruttura sia sempre adeguato".
ARMANI: TERZO MEGALOTTO INVESTIMENTO MOLTO SENSIBILE SUL TERRITORIO
Armani ha anche parlato della tangenziale di Reggio Calabria. "Che rappresenta il segno di come oggi fare le infrastrutture in Italia. Anticipando le litigiosità di contenziosi e ricorsi che finora le avevano rese incerte nei tempi e nei costi. Si è deciso di non stare più in difesa. Anas ha deciso di professionalizzare le proprie strutture operative, per difendere le proprie decisioni in Tribunale per cambiare il rapporto di forza, di relazione con le imprese che lavorano nella realizzazione di infrastrutture pubbliche, così da rende certi tempi e costi di esecuzione anche in quelle zone che nell’immaginario collettivo dove è più difficile lavorare". Gianni Vittorio Armani, che ha ricevuto da Fabio Pugliese, presidente dell’Associazione “Basta vittime sulla SS106”, una targa in argento dedicata alla “Via della Magna Grecia” per l’ascolto sulle tematiche della sicurezza, ha anche ricordato i 700 milioni di euro impegnati "per dare una risposta immediata, almeno completa su questo tema. E sopra la sicurezza si può costruire lo sviluppo". Citando il terzo Megalotto della 106, dal confine con la Basilicata e Firmo-Sibari, Armani ha parlato di "investimento molto sensibile sul territorio" per le opere accessorie previste per la valorizzazione dell’area archeologia e del locale Museo. Fonte: Corriere della Calabria
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.