Lo
Schiavonea di mister Bianchi e Iuele batte il
Corigliano di Tato Sabadini per 3-1 e si aggiudica la terza edizione della “
Partita dei ricordi”. Titolo secco, giusto per ricordare vecchie cronache scarne, asciutte e che dovevano condensare in poche righe quello che era successo in campo. Ma a parte ciò ieri pomeriggio al S. Maria ad Nives di Schiavonea con un caldo che toglieva il respiro, alcuni protagonisti delle formazioni di Corigliano e Schiavonea degli anni a cavallo tra il 1986 e il 1989, tanto per intenderci gli anni di massimo splendore calcistico della città di Corigliano, hanno dato vita alla terza edizione della partita dei ricordi, in pratica una sorta di full immersion nel passato, per rivivere, anche se per un pomeriggio, momenti davvero belli che il trascorrere inesorabile del tempo, almeno per noi, non cancellerà mai più. Nonostante il gran caldo, che comunque ha tenuto lontano tantissimi sportivi, le due squadre, come già accaduto nelle precedenti due edizioni, se sono date battaglia. Capelli bianchi a parte, pancetta a parte, vigoria fisica non più come un tempo a parte, chi è sceso in campo la voglia, la passione, l’energia di vendere cara la pelle l’ha comunque mostrata. Tanto che ad un certo punto, eravamo a metà del secondo tempo, qualcuno ha perso le staffe prendendosela con il giovanissimo direttore di gara. Si stava per chiudere li l’incontro, ma poi è prevalso il buon senso e la partita è giunta regolarmente al triplice fischio di chiusura. Ha vinto lo Schiavonea dei Benetti, Calogiuri, Schiavone e Esposito, che soprattutto nel secondo tempo ha mostrato di avere più forza nelle gambe, mentre il Corigliano di Tato Sabadini avrebbe avuto la possibilità di chiudere i conti nel primo tempo, ma l’attento Filocamo ha detto di no agli avanti avversari. E’ finita, come dicevamo, 3-1 con il primo tempo che si era concluso in parità 1-1. Al termine consegnata una targa ricordo all’Amministrazione comunale, per la moglie del compianto presidente dello Schiavonea Cicero e targa ricordo anche per il compianto presidente del Corigliano, Straface.
Fonte: La Provincia di Cosenza