Il
Presepe Vivente di Sibari, che per l’edizione numero 22 è stato insignito del
premio del “Più bello d’Italia”, continua a far parlare di sé aggiudicandosi un altro importante riconoscimento. Nel giorno della Candelora, il Presepe Vivente di Sibari porta a casa il
Premio “Il Santo Presepe” gareggiando per la sezione D che è quella dedicata, proprio, ai presepi viventi, lasciando alle spalle quello realizzato dal "Circolo Culturale L'Agorà" di Castelluccio Inferiore (PZ). Il Presepe Vivente è organizzato dall’
associazione “Stefania Fortino” presieduta da Domenico Alfano che si avvale della preziosa collaborazione della Parrocchia di San Giuseppe, guidata dal parroco don Michele Munno e sul cui sagrato viene realizzato. Prevalentemente di architettura lignea, composta con legname proveniente dal Pollino e dalla Sila, è realizzata interamente da
volontari. Attenzionato anche da mamma
RAI quest’anno al Presepe Vivente di Sibari è stato regalato un passaggio durante la nota trasmissione televisiva
“La vita in diretta”. Le rappresentazioni vengono portate in scena durante le festività Natalizie e, quest’anno, hanno visto la firma del patto d’amicizia tra la città di Cassano All’Ionio con la città di Faggiano, anch’essa famosa per avere uno dei presepi più belli d’Italia, e l’arrivo dei Re Magi, vestiti per l’occasione con tessuti pregiati dal
giornalista di costume e moda Salvo Esposito che hanno indossato le creazioni dell’
orafo crotonese Gerardo Sacco, cittadino onorario di Cassano.