Adiconsum Calabria denuncia: uffici postali relegati in scantinati
ADICONSUM CALABRIA: UTENTE SUBISCE LESIONI CONTINUE AI DIRITTI
La gestione dei conti correnti postali accesi, dei servizi di corrispondenza, consulenza finanziaria e assicurativa è affidata a un personale che opera in condizioni davvero disagiate. Rispondere alle giuste esigenze dell’utente è ormai una missione. Utente che, dal canto suo, a causa di tale contesto del tutto inidoneo subisce lesioni continue ai diritti garantiti e tutelati dal Legislatore nazionale ed europeo. In particolare per quanto riguarda sicurezza, riservatezza e privacy.Nel mare magnum dei soggetti che dovrebbero avere la competenza a risolvere tale situazione, a pagarne le spese sono utenti e lavoratori. A tal proposito, invitiamo Poste Italiane a conformarsi; e soprattutto a rispettare la Direttiva generale per l’adozione da parte dei fornitori di servizi postali delle Carte dei servizi (delibera n°413/14/CONS). In particolar modo nella parte in cui si fa riferimento alla modalità di gestione dei rapporti con gli utenti e nell’erogazione dei servizi postali. Gli utenti hanno il diritto di ricevere dal fornitore di servizi postali un trattamento uguale sul territorio nazionale; eliminando così il rischio di fruizione differenziata a causa di dinamiche proprie dell’azienda o del territorio.