Giornata Europea dello sport integrato. Dodici iniziative in contemporanea su tutto il territorio nazionale. Tra queste, una tappa, l’unica in Calabria, anche nella
Città del Codex, al PalaEventi, dove il prossimo Sabato 23 Maggio 2015, dalle ore 10.00 alle ore 18.00 si svolgeranno gare competitive e dimostrazioni non competitive, con la partecipazione di delegazioni sportive provenienti da 12 Paesi europei. Il mondo della disabilità, verso il quale Rossano ha dimostrato sempre massima sensibilità, continua a rimanere protagonista in quel processo di naturale integrazione sociale.
European Day of Integrated Sport (Edis), la prestigiosa iniziativa, promossa dal
Centro sportivo educativo nazionale (Csen) in collaborazione con il Comitato italiano paralimpico (Cip) e con il patrocinio dell’Amministrazione comunale di Rossano, della Provincia di Cosenza e della Regione Calabria, nel prossimo week-end porterà in Città oltre cento atleti diversamente abili ed i rispettivi staff provenienti dall’intero meridione e 14 atleti portoghesi ed inglesi. All’iniziativa, che ha ottenuto il sostegno dell’Arcivescovo di Rossano-Cariati S.E. Mons. Giuseppe Satriano, parteciperà anche dall’Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari (Unitalsi) coadiuvata dal referente diocesano Don Maurizio Biondino. Il PalaEventi di via Candiano, dunque, ancora una volta in questa stagione ospiterà un’iniziativa sportiva di caratura nazionale per la quale è previsto un afflusso in Città di oltre 600 tra sportivi e rispettivi staff atletici, oltre che di tantissimi appassionati e amatori che arriveranno a Rossano da diverse parti del territorio. L’Edis 2015 prevede la realizzazione in contemporanea, a carattere regionale. Per la Calabria, la tappa sarà quella di Rossano, e si terrà in contemporanea con le iniziative in programma nei principali capoluoghi di Regione italiani: Aosta (Valle d’Aosta), Torino (Piemonte), Monza (Lombardia), Udine (Friuli Venezia Giulia), Grosseto (Toscana), Assisi (Umbria), Pescara (Abruzzo), Roma (Lazio), Lecce (Puglia), Messina (Sicilia) e Sassari (Sardegna). Le iniziative saranno caratterizzate da gare competitive e dimostrazioni non competitive. Verranno praticate discipline sportive integrate individuali e di squadra, con lo scopo di far gareggiare, nella stessa competizione, atleti disabili e non disabili, per poi stilare a conclusione della competizione una classifica integrata per ogni disciplina sportiva. L’iniziativa dell’European Day of Integrated Sport, infatti, si prefigge di definire un regolamento europeo degli sport integrati con la trasmissione alle rispettive organizzazione olimpiche. Dunque, un evento essenziale per creare un quadro completo degli atleti e delle eccellenze delle diverse discipline olimpiche e paralimpiche.