11 minuti fa:La Vignetta dell'Eco
5 ore fa:Saracinema, il Festival irregolare è pronto ad aprire i battenti
3 ore fa:Straface: «Stasi porta avanti la campagna elettorale con i soldi dei cittadini»
41 minuti fa:La resilienza delle periferie: «Occorrono servizi e nuove opere altrimenti sarà il baratro»
6 ore fa:A Corigliano-Rossano torna il Maggio dei Libri
4 ore fa:Terme Sibarite Spa chiude in utile il bilancio 2023
2 ore fa:Cimitero Cassano: Papasso preoccupato delle condizioni di alcune aree
5 ore fa:Paludi, fratelli Fonsi: «Non c'è qualità senza benessere animale»
41 minuti fa:Vaccarizzo Albanese fa un bilancio degli ultimi 10 anni: «25mln di investimenti in identità e servizi»
4 ore fa:Nasce Ethnikitchen, il progetto sulle cucine del mondo accolte presso il Sai di San Basile

Wiki Loves Monuments, Corigliano partecipa a 4a edizione

1 minuti di lettura

Valorizzare e promuovere il patrimonio culturale sul web. Come? Con una macchina fotografica. Il Comune di Corigliano aderisce per la seconda volta al più grande concorso fotografico del mondo “WIKI LOVES MONUMENTS”, giunto alla 4°edizione. Un progetto internazionale che invita tutti i cittadini, appassionati di fotografia, dilettanti e appassionati a condividere i propri scatti riguardanti i monumenti. L'iniziativa è promossa  da Wikimedia Italia e si terrà nel mese di settembre 2015. A darne notizia è l'assessore al Turismo Maria Francesca CEO che ri-accoglie con entusiasmo l'iniziativa e invita fotografi professionisti e non a partecipare. Tra le altre cose, ricorda, che lo scorso anno, una delle foto scattate da Paolo MUSACCHIO al Castello Ducale di Corigliano è arrivata fra le prime 10 classificate ed è stata esposta alla Triennale di Milano lo scorso febbraio. Il CASTELLO DUCALE, il Cinema TEATRO VALENTE, il COMPLESSO DELLA RIFORMA, il CONVENTO DELLE CLARISSE ex Pretura, il PALAZZO CARUSO – BIANCHI ed il PALAZZO DELL’OROLOGIO, nel borgo antico, ed il Palazzo delle Fiere o QUADRATO CAMPAGNA a Schiavonea. Saranno, questi, i monumenti di proprietà comunale scelti e di cui, attraverso l’adesione al progetto, l’Esecutivo GERACI, autorizza la pubblicazione su Wikimedia Commons. Wiki Loves Monuments è un concorso fotografico internazionale che coinvolge cittadini di tutto il mondo nel documentare il proprio patrimonio culturale. Il concorso si rivolge a fotografi professionisti, appassionati e dilettanti invitandoli a fotografare monumenti e beni di valore artistico presenti sul proprio territorio, caricando poi le immagini ottenute su Wikimedia Commons con licenza libera. È l’edizione italiana del più grande concorso fotografico del mondo. L'edizione 2014 ha segnato il grande successo dell'iniziativa in Italia, registrando numeri importanti: 21.000 le foto raccolte, oltre mille i partecipanti che hanno contribuito a catalogare e documentare in tutto oltre quattromila monumenti. Lo scopo di Wiki Loves Monuments è la creazione di un grande archivio virtuale, accessibile a tutti, che documenti nel tempo una larga parte del patrimonio culturale italiano, anche quello meno noto. Facendo tesoro dell'esperienza accumulata negli anni passati, il concorso parte con solide basi e importanti collaborazione, come quella con Federazione Italiana Associazioni Fotografiche (FIAF) che coinvolgerà sempre più fotografi professionisti nella selezione delle foto caricate su Wikimedia Commons e Icom Italia, il Comitato Italiano dell'International Council of Museums, che supporterà Wiki Loves Monuments in iniziative utili a “liberare” quante più immagini possibili di monumenti italiani. A questi partner si aggiunge quest'anno il Toscana Foto Festival, prestigiosa manifestazione dedicata alla fotografia, diretta da Franco Fontana. Il concorso si svolgerà dall’1 al 30 settembre 2015, ma le fotografie possono essere state scattate in qualsiasi momento.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.