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Vini IGreco, l'ultimo nato presentato al Convivium di Rende

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Al “Convivium” organizzato all’Ariha hotel di Rende hanno banchettato non solo gli esperti del settore della gastronomia e dei vini ma anche tutto il mondo delle istituzioni. Al centro della discussione il ruolo dell’enogastronomia calabrese come volano socio-economico della Calabria. L’appuntamento, aperto non solo agli amanti del mondo vitivinicolo e gastronomico, è stato anche l’occasione per la presentazione del nuovo vino “Masino” ultimo nato della famiglia IGreco. Un vino, puntualizzano i responsabili della cantina, ricco e avvolgente, equilibrato e spensierato come il sorriso di un bambino. Nella sala della convegnistica dell’hotel rendese si è partiti da un dato: il 75% dei turisti che vengono in Calabria sono interessati all’acquisto di prodotti gastronomici e vinicoli. «Non dobbiamo sottrarci alle responsabilità che siamo chiamati ad avere in quanto rappresentanti del mondo delle istituzioni.
VINI IGRECO, PATRIMONIO ENOGASTRONOMICO FRUIBILE DA TUTTI
Rendiamo il patrimonio culturale e anche enogastronomico che abbiamo nella nostra provincia un’eccellenza fruibile da tutti». Con queste parole apre il “Convivium” il vice-presidente della provincia di Cosenza Mario Bartucci. A fargli eco è il primo cittadino di Cosenza: «Dobbiamo dare una spinta in questa direzione. Perché si possono creare nuovi posti di lavoro e sostenere nuove idee in questo settore. Ovviamente vista la situazione generale della Calabria bisogna – aggiunge Occhiuto – puntare molto sulla formazione degli addetti del settore». Al talk moderato dal sommelier e giornalista Tommaso Caporale sono poi intervenuti anche gli addetti del settore. Riccardo Cotarella, enologo di fama internazionale, ha sottolineato nel corso del suo intervento come nella provincia di Cosenza si debba puntare con decisione sul gaglioppo in quanto eccellenza del territorio che è identità del territorio. Anche Maria Rosaria Romano, presidente Ais, ha confermato la valutazione. «Come associazioni di categoria abbiamo il compito di dare ai tanti che si avvicinano al mondo del vino le giuste istruzioni di chi decide di approcciarsi a questo mondo».  Cibo e alberghi. Il confronto tra lo chef stellato Antonio Abruzzino e Vittorio Caminiti, presidente di Federalberghi Calabria, ha evidenziato come tra i due mondi debba esserci necessariamente una connessione con una giusta attenzione alla tradizione; sia nella preparazione dei piatti che nell’accoglienza. Alla discussione ha partecipato anche Francesco Bagnale della guida ristoranti d’Italia Gambero Rosso. Conclusioni affidate a Giancarlo Greco in rappresentanza del gruppo vitivinicolo. «Diventa necessario un lavoro di sinergia tra pubblico e privato. Mi auguro che la politica si dimostri sensibile a questo mondo. E che sostenga sempre di più le imprese anche con input e output in progetti di ampio respiro. Noi come imprenditori ci prenderemo le nostre responsabilità e andremo avanti». Fonte: Corriere della Calabria
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.