4 ore fa:«Non possiamo più restare in silenzio»: continua la battaglia silenziosa delle famiglie dei disabili
3 ore fa:Anche Spezzano Albanese ha annunciato glie venti del cartellone estivo 2025
5 ore fa:Rizzo e Brillia: all'orizzonte un nuovo caos tra società sportive
7 ore fa:Graziano chiede trasparenza sull’assegnazione dei medici di base
10 ore fa:L'opposizione di Acquaformosa replica alle polemiche sull'installazione dell'antenna 5g
9 ore fa: Camigliatello Silano, celebrato il Caciocavallo Silano DOP
6 ore fa:Arrestato il presunto usuraio di un imprenditore cassanese
4 ore fa:Presentata ufficialmente la terza edizione del "Salgemma Lungro Festival"
8 ore fa:Le sirene del divertimento riecheggiano su Odissea 2000
5 ore fa:Cassano Jonio esclusa dalla Carovana Komen della prevenzione

Tonino Scalzo: "Anche per la Calabria l'Expo è una sfida"

1 minuti di lettura
di TONINO SCALZO* Ci siamo. L’Esposizione Universale di Milano apre i battenti e si appresta a trasformare per sei mesi il capoluogo della Lombardia nella capitale mondiale dell’alimentazione. L’Expo non è un’opportunità offerta solo a una metropoli italiana; è una grande chance per l’intero Paese e, dunque, anche per la Calabria. Ecco perché noi che rappresentiamo le istituzioni democratiche in questa regione, abbiamo il dovere di comprendere il valore di tale appuntamento e trasmetterne la portata ai nostri concittadini. È questa l’occasione di cui l’Italia ha bisogno per lasciarsi alle spalle una profonda crisi economica e di valori che ha progressivamente fatto smarrire il senso di sé della nostra comunità nazionale. Nel secondo dopoguerra i nostri genitori e i nostri avi hanno contribuito a realizzare il “miracolo italiano”, spazzando via le macerie dello sconvolgente conflitto mondiale e costruendo la settima economia del pianeta. Adesso il Paese, scivolato nella recessione economica e nella stagnazione delle idee, può e deve ricominciare a correre. Anche per la Calabria l’Expo è una sfida. È la via per uscire dalla condizione di marginalità nella quale è storicamente relegata per gli effetti di una questione meridionale mai risolta, ancora oggi identica a quella cristallizzata negli studi di Giustino Fortunato. È arrivato il momento di diventare finalmente artefici del nostro destino, protagonisti di un vero e proprio “rinascimento” civile e sociale. La Calabria è Italia ma grazie all’Expo può anche “sentirsi” pienamente Italia. A Milano avremo l’opportunità di promuovere su scala planetaria un settore di eccellenza della nostra regione, l’agroalimentare; ma al contempo potremo intercettare rilevanti flussi turistici, che non possono prescindere da una seria pianificazione dei collegamenti verso tutti e tre gli aeroporti calabresi. Il tempo degli alibi, dell’autocommiserazione, dell’individuazione di cause terze al nostro sottosviluppo, è finito. Ciascuno – il Consiglio regionale, gli enti locali, il mondo imprenditoriale, le associazioni di categoria – deve fare la propria parte per attribuire all’Expo un valore concreto a beneficio della Calabria, mantenendo sempre come punto di riferimento il tema dell’esposizione: “Nutrire il pianeta, energia per la vita”. Una sfida che deve superare la dimensione stessa dell’esposizione e portarci a lavorare per realizzare uno sviluppo sostenibile dell’Umanità, nel rispetto di un mondo che abbiamo ereditato dai nostri genitori e ricevuto in prestito dai nostri figli. *Presidente del Consiglio regionale della Calabria
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.