Udicon, AI e il flebile confine tra risorsa e rischio
Colamaria e Iamundo: «Sportello del facilitatore digitale per difendere i cittadini dai pericoli del web»

CORIGLIANO-ROSSANO – L’Intelligenza Artificiale (AI) è ormai parte integrante della nostra quotidianità digitale, un motore che può semplificare la vita dei cittadini e rendere più accessibili i servizi. Tuttavia, se non governata e conosciuta, può diventare un’arma nelle mani dei truffatori. Per questo motivo, l’Unione per la Difesa dei Consumatori (UDiCon) Calabria, nell’ambito del progetto finanziato dal PNRR in collaborazione con il Comune di Corigliano-Rossano, ha attivato lo Sportello del Facilitatore Digitale, uno strumento gratuito e aperto a tutti che aiuta i cittadini – in particolare anziani e categorie più fragili – a orientarsi nell’universo digitale e a proteggere la propria identità online.
«È quanto fanno sapere Nico Iamundo e Ferruccio Colamaria, rispettivamente presidente regionale e presidente provinciale dell’Unione per la Difesa dei Consumatori (UDiCon), sottolineando come l’AI, se da un lato rappresenta una straordinaria opportunità, dall’altro porta con sé nuove insidie. Gli algoritmi – spiegano – possono essere usati per migliorare i servizi, ma anche per generare contenuti ingannevoli, falsi video o comunicazioni fraudolente che inducono i cittadini a sottoscrivere contratti o ad acquistare pacchetti. Proprio gli anziani, con il supporto dei nostri facilitatori, possono imparare a riconoscere questi tentativi di raggiro, evitando di cadere vittime di frodi online».
Uno dei principali rischi legati alla digitalizzazione riguarda la profilazione dei dati personali. Ogni ricerca effettuata, ogni cookie accettato, ogni Mi Piace lasciato sui social contribuisce a formare un profilo dettagliato, prezioso per le aziende ma anche pericoloso per i consumatori. Quando i dati finiscono nelle mani sbagliate, si può essere condizionati negli acquisti, manipolati nelle scelte, o addirittura esposti a furti di identità. A questo si aggiungono le truffe dirette come il phishing: e-mail o messaggi che imitano comunicazioni ufficiali per spingere le persone a fornire password, dati bancari o codici personali, successivamente rivenduti anche nel dark web.
Presso lo Sportello UDiCon di Corigliano-Rossano, i cittadini possono ricevere assistenza su appuntamento o recandosi direttamente in sede. I facilitatori digitali supportano l’utenza nella gestione di strumenti ormai indispensabili come SPID, PEC, firma digitale e documentazione elettronica, fornendo anche indicazioni utili per proteggere i dati personali ed evitare truffe.
«Nessuna normativa può difenderci se non sappiamo come funziona la rete. Il compito del nostro sportello è proprio quello di diffondere consapevolezza, insegnando ai cittadini a usare in modo sicuro e positivo gli strumenti digitali. Solo così l’AI e la tecnologia – concludono Iamundo e Colamaria - potranno davvero diventare una risorsa e non un rischio».