Manca il rappresentate regionale nel Cda di "Casa Serena": Garofalo chiede lumi alla Regione
«Da 4 anni la Regione non ha mai nominato il suo rappresentante determinando, di fatto, il mancato esercizio di controllo»

CASSANO JONIO - «Oramai sono trascorsi 4 anni e la Regione Calabria non ha mai nominato il suo rappresentante in seno al Consiglio di Amministrazione della Casa di Cura per Anziani, "Casa Serena" di Cassano Jonio».
Lo rileva, Francesco Garofalo, Presidente del Centro Studi "Giorgio La Pira" della città terme, in una nota inviata al Governatore della Calabria, Roberto Occhiuto e a tutti i Consiglieri Regionali della provincia di Cosenza.
«Com'è risaputo - scrive Garofalo - nel Comune di Cassano Jonio, opera una importante IPAB Casa di Cura per Anziani, denominata "Casa Serena S. Maria di Loreto". Da più lustri, la suddetta struttura svolge un qualificato servizio. La gestione, è affidata ad un Consiglio d'Amministrazione, in cui componenti in parte sono nominati dal Comune di Cassano All'Ionio e da un rappresentante designato dalla Regione Calabria».
«Accade però - evidenzia - che da 4 anni così come prevede lo Statuto, la Regione non ha mai nominato il suo rappresentante, che di fatto ne ha determinato il mancato esercizio di controllo».
«Si chiede - conclude -, di sapere quali sono i motivi che hanno indotto la Regione ad assumere questa decisione e se la stessa, intende procedere alla nomina così com'è sempre avvenuto in passato. Eppure - secondo Garofalo - Cassano ha tante professionalità, persone ed in particolare giovani, in grado di poter dare il loro contributo finalizzato ad un sempre più miglioramento della struttura e soprattutto, delle condizioni di vita dei nostri anziani».