17 ore fa:Vergogna tra i boschi di Corigliano: discarica abusiva e fontana storica rotta
14 ore fa:Continua a calare il prezzo dell'olio, Coldiretti: «Speculazioni machiavellicamente pilotate. Servono subito controlli»
15 ore fa:Omaggio all'artista Mimmo Rotella, a vent'anni dalla sua scomparsa
12 ore fa:Consegna del basco e del fregio ai nuovi guastatori dell’Esercito a Castrovillari
16 ore fa:Educazione al gusto, a Caloveto il "Ranu Rattatu" va a ruba
17 ore fa:Violenza allo stadio, confermati i Daspo per 8 tifosi della Rossanese
14 ore fa:Giacomo Triglia firma il video promozionale "È Sybaris – Terre di Luce" del Gal Sibaritide
13 ore fa:La Vignetta dell'Eco
16 ore fa:La Calabria delle Radici, a Castrovillari taglio del nastro per un "museo nel museo"
15 ore fa:I bambini del Magnolia di Co-Ro celebrano la Giornata Internazionale della Pace

Turismo delle radici e promozione delle aree rurali: sinergia fra Unical e Coldiretti Calabria

2 minuti di lettura

COSENZA - Con il Turismo delle radici si recuperano affetti familiari, a partire dai luoghi e dalle tradizioni del proprio passato. Un segmento turistico divenuto oggi un fattore attrattivo dei nostri territori sempre più rilevante. Gli italiani residenti all’estero, siano essi di prima generazione oppure discendenti di origini italiane, rappresentano un bacino di potenziali viaggiatori di ritorno in grado di generare un forte legame emotivo con i luoghi di appartenenza, che ha come effetto anche quello di amplificare la conoscenza e il richiamo del Made in Italy nel mondo.

Nei giorni scorsi si è tenuto un incontro fra il direttore regionale di Coldiretti Calabria Francesco Cosentini, il presidente di Coldiretti Cosenza Enrico Parisi e la professoressa Sonia Ferrari, docente di Marketing del Turismo e di Marketing Territoriale dell’Università della Calabria. Oggetto dell’incontro è stata la definizione delle future azioni da intraprendere nell’ambito della convenzione stilata di recente fra il Dipartimento di Scienze Aziendali e Giuridiche (DiScAG) dell’Unical e Coldiretti Calabria, che prevede azioni mirate per favorire lo sviluppo turistico in alcune aree rurali della regione, particolarmente vocate all’attività agricola e agrituristica.

«L’accordo, siglato – dichiara Cosentini -,  rappresenta un passo importante per entrambe le istituzioni. Coldiretti Calabria, da sempre impegnata nella difesa e nella promozione dell’agricoltura e del Made in Italy e l’Unical, punto di riferimento accademico e di ricerca per il territorio, che insieme  metteranno in campo competenze e risorse per la valorizzazione del patrimonio rurale e di chi vi abita»

Un progetto, teso ad incentivare lo sviluppo turistico attraverso la valorizzazione delle risorse locali ‘autentiche’, legate in particolar modo alla produzione agricola e alla filiera agro-alimentare. Si tratta delle risorse su cui puntare per rivolgersi ai turisti del settore enogastronomico: un segmento di visitatori in grande crescita negli ultimi anni che in Calabria potrebbe divenire uno dei principali target turistici, oltre che uno strumento di sviluppo sostenibile per rivitalizzare piccoli comuni ed aree rurali, coinvolgendo l’intera comunità e, in primo luogo, le giovani generazioni.

Il progetto prevede una fase di formazione degli operatori turistici che include l’offerta di servizi di marketing per favorire le attività di promozione e di vendita di prodotti e servizi, anche all’estero; unite a un’ attività di ricerca per definire le attese e il livello di soddisfazione dei turisti, il gap dell’offerta turistica da colmare e altri aspetti riguardanti il miglioramento della qualità dei servizi erogati e per accrescere l’efficacia dell’intero progetto.

La convenzione prevede una serie di iniziative congiunte, tra cui: progetti di ricerca e innovazione: sviluppo di studi e ricerche per individuare nuove strategie di promozione del turismo agrituristico e delle eccellenze agroalimentari locali.

Formazione e sensibilizzazione: organizzazione di seminari, workshop e corsi di formazione rivolti a studenti, agricoltori e operatori del settore per migliorare le competenze e le conoscenze relative al turismo rurale e agrituristico.

Il presidente di Terranostra Calabria Vincenzo Abbruzzese ha dichiarato: «il turismo delle radici” salva le bellezze e l’economia dei piccoli borghi, da dove è partita l’emigrazione, soprattutto nella nostra terra. La vacanza nei piccoli borghi, da sempre fortemente caratterizzata dalla presenza dell’agricoltura, rappresenta un esempio di turismo sostenibile prezioso per il sistema Paese che, se adeguatamente valorizzato, può diventare una risorsa strategica per il rilancio economico e occupazionale anche per la nostra Calabria. Non a caso il 92% delle produzioni tipiche nazionali nasce proprio nei piccoli borghi e, a garantire l’ospitalità nei piccoli centri, c’è la rete di Campagna Amica con i nostri agriturismi».

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.