7 ore fa:Detenzione di metadone ai fini di spaccio: un arresto a Castrovillari
8 ore fa:Liceo Artistico lascia il plesso di San Nilo: i corsi verranno trasferiti allo Scalo
9 ore fa:Morte del Carabiniere Giuseppe Passarelli: chiesta la riapertura delle indagini
6 ore fa:Eccellenza e Promozione: al via i campionati, partenza sprint per la Rossanese
10 ore fa:La Notte Bianca a Cassano «è stata una festa di tutti, per tutti»
9 ore fa:Co-Ro pronta a celebrare la Settena in onore di Maria Santissima Addolorata
6 ore fa:A Santa Maria delle Grazie i 37 anni di vita consacrata di Suor Antonia Dal Mas
7 ore fa:Il Distretto Esaro-Pollino registra boom di adesioni agli screening mammografici
8 ore fa:Unical, parte il conto alla rovescia per l’inaugurazione del 54esimo anno accademico
6 ore fa:Castrovillari, blitz della Polizia: un uomo arrestato con droga e armi

Domani Civita ricorderà i morti della tragedia del Raganello

1 minuti di lettura

CIVITA - L’intera comunità di Civita, l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Alessandro Tocci, e la Parrocchia “Santa Maria Assunta”, a sei anni da quel nefasto 20 agosto, domani, ricorderanno le 10 vittime della tragedia del Raganello riunendosi in preghiera davanti all’Altare della misericordia divina per innalzare una sentita preghiera per le 10 persone decedute quel terribile giorno. 

La Divina Liturgia si terrà presso la Chiesa Parrocchiale “Santa Maria Assunta”, con inizio alle ore 9,0O. La cerimonia religiosa sarà officiata dal vicario dell’Eparchia di Lungro, Papas Pietro Lanza e dal parroco, Padre Remo Mosneag.

«Quanto avvenne quel terribile giorno è per noi è indimenticabile. Saremo sempre vicini al dolore incommensurabile dei familiari delle dieci vittime», ha dichiarato il sindaco di Civita, Alessandro Tocci . 

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.