A Montegiordano sta per concludersi l'esperienza del Tir Camp
Il campo di volontariato internazionale ha coinvolto 14 giovani, 7 provenienti da diversi paesi stranieri (Georgia, Slovacchia, Hong Kong, Ucraina e Lettonia) e 7 (e più) italiani. L'evento conclusivo si terrà domani alle ore 18:30
MONTEGIORDANO - Nell’ambito del progetto TIR – Tradizione e Innovazione per il Rilancio di Montegiordano, finanziato dal Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Universale, si è svolto il Tir Camp, il campo di volontariato internazionale che ha coinvolto 14 giovani, 7 provenienti da diversi paesi stranieri (Georgia, Slovacchia, Hong Kong, Ucraina e Lettonia) e 7 (e più) di nazionalità italiana.
«Un’attività - riporta la nota - coordinata dall’associazione Noi@Europe, con l’obiettivo di far incontrare i giovani di culture e tradizione diverse e stimolare nei giovani locali l’interesse per la mobilità internazionale. Durante i 10 giorni del campo, attraverso attività laboratoriali e di educazione non formale in lingua inglese, i volontari hanno mappato le vie del paese e realizzato un percorso interattivo che, con l’ausilio di una segnaletica costruita con materiali di riciclo e QR Code, consentirà ai visitatori di conoscere i principali beni storico-artistici del borgo. Quale testimonianza dei valori coltivati e rafforzati durante le attività i volontari, supportati dagli operatori del progetto hanno realizzato un murales che si affaccia sul mar Jonio. Per consolidare la condivisione con la cittadinanza, già sperimentata negli ultimi giorni con incontri quotidiani e con l’organizzazione della “Notte delle culture” in Piazza Tarsia, i giovani volontari presenteranno il percorso realizzato e il murales domani pomeriggio. Alla presenza del Sindaco alle ore 18.30 i cittadini saranno accolti in biblioteca "Luigi Pace" per percorrere insieme il percorso interattivo ed arrivare al murales dove saluteranno la cittadinanza per ritornare l’indomani nei loro paesi di provenienza».
Dopo questa prima esperienza, sicuramente positiva, il progetto Tir proseguirà con le sue attività che comprendono palestre di progettazione per associazioni e percorsi di autoimprenditorialità per poi concludersi il prossimo anno con un altro campo di volontariato internazionale.