7 ore fa:Il Circo Nazionale di Lidia Togni arriva a Corigliano-Rossano con lo show "Spettacolare"
9 ore fa:Altomonte, i lavori alla Chiesa della Consolazione mandano in crisi il mercato dei matrimoni
3 ore fa:Donne in Arte, al Mumam di Cariati arriva l'artista Morgana Scalea
10 ore fa:La Cassazione lo assolve perché il fatto non sussiste, era stato condannato in Primo e Secondo grado
1 ora fa:Cassano Jonio perde un pezzo di storia: mastro Liborio non c'è più
8 ore fa:Cosa si dice nella Calabria del nord-est: una settimana di notizie
5 ore fa:Un Mondo Aperto, Villapiana celebra la Giornata Mondiale del Rifugiato
4 ore fa:Baker Hughes, Comune e Sindacati alla resa dei conti: «Investimento da non perdere»
8 ore fa:Ci sarà una resa dei conti nel PD a Corigliano-Rossano? Sollecitata la Commissione di garanzia
9 ore fa:Viaggio tra i Feudi della Sila Greca - Il Feudo di Corigliano: dai Normanni al Ducato dei Saluzzo

San Basile: compie dieci anni il progetto d'accoglienza e integrazione

1 minuti di lettura

SAN BASILE - Dieci anni di impegno, accoglienza e integrazione che ha reso San Basile spazio aperto alla multiculturalità, casa e rifugio per tanti uomini, donne, bambini, famiglie, fuggite dai contesti più problematici del mondo che qui hanno trovato una casa sicura, aperta e solidale. 

Il progetto Sai, il sistema di accoglienza e integrazione, gestito dall'associazione don Vincenzo Matrangolo, presieduta da Giovanni Manoccio, e affidato nella comunità arbereshe del Pollino al coordinamento di Caterina Pugliese, si prepara a celebrare il decennale, facendo un bilancio di questi primi due lustri di attività. 

Sono 162 le persone accolte dal 2014 ad oggi: uomini, donne, bambini, famiglie che hanno beneficiato dei servizi messi in campo dal personale che da anni si avvicenda all'interno dello spazio messo a disposizione dell'amministrazione comunale di San Basile. Prima con il sindaco Vincenzo Tamburi e oggi con il consolidato rapporto con la nuova amministrazione guidata dal neo sindaco Filippo Tocci che ha già confermato di voler continuare l'esperienza intrapresa dal suo predecessore. 

Popoli in arrivo da 14 nazionalità diverse (Afghanistan, Tunisia, Marocco, Nigeria, Iraq, Somalia, Ghana, Siria, Pakistan, Palestina, Bangladesh, Gambia, Senegal, Costa d'Avorio) che hanno trovato a San Basile una comunità aperta al confronto e all'accoglienza, che ha saputo integrarsi e aprire le porte a chi è stato costretto a lasciare affetti e luoghi di nascita per fuggire da contesti problematici, di povertà, conflitti e desertificazione. 

Un compleanno importante che il Sai di San Basile si prepara a festeggiare con un evento pubblico il 19 luglio anche per approfondire le tematiche dell'integrazione che negli anni hanno portato sviluppo e coesione sociale. «Celebriamo quest'anno un traguardo importante, 10 anni di impegno e dedizione - ha commentato Caterina Pugliese, coordinatrice della struttura di accoglienza di San Basile - Grazie al supporto costante dei professionisti che formano l'quipe, che lavorano accanto ai beneficiari accolti, gli stessi possono guardare al futuro con rinnovata speranza. Il nostro impegno non è mai venuto meno, neppure nei momenti più difficili, e siamo determinati come dal primo giorno a continuare su questa strada convinti che, insieme, possiamo costruire una società sempre più accogliente».

 

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.