All'Istituto Aletti di Trebisacce pietanze a tema "Alto Jonio da Mare"
Costanza: «Il corso di Istruzione degli Adulti è diventato un punto di riferimento imprescindibile per tantissimi lavoratori che vedono nei nostri corsi la possibilità di migliorare e arricchire le loro competenze culturali e professionali»
TREBISACCE - A conclusione del percorso di studi del secondo ciclo di Istruzione Superiore degli adulti, gli allievi del III anno si sono cimentati nella realizzazione ed esposizione di pietanze a base di pesce dal tema : “Alto Jonio da Mare".
Coordinati dalla profesoressa Rosa Sallorenzo e dai docenti Savaglia Sergio di enogastronomia e Rosangela Seta di sala bar e vendita ha visto la realizzazione di prodotti gastronomici rispettando i canoni della dieta mediterranea e del km zero, con particolare riguardo al pesce azzurro . Molte di queste prelibatezze di assoluta qualità sono state gentilmente offerte dall'azienda ittica Garoppo che è sempre vicina all'Istituto Aletti e rappresenta senza alcun dubbio un'eccellenza dell'Alto Jonio cosentino e non solo.
Il Dirigente Scolastico, Alfonso Costanza, esprime grande soddisfazione per gli ottimi risultati raggiunti. «Il corso di Istruzione degli Adulti (IDA) rappresenta certamente un grande punto di forza dell' Aletti - afferma il dirigente -. Le iscrizioni sono in continuo aumento e il corso serale è diventato ormai un punto di riferimento imprescindibile per tantissimi lavoratori che vedono nei nostri corsi la possibilità di migliorare e arricchire le loro competenze culturali e professionali».
«Un grande ringraziamento - continua - va a Rosa Sallorenzo e a Lorenzo Federico, responsabili del corso IDA e a tutti i docenti che con tanta passione, serietà e impegno hanno reso possibile il raggiungimento di questi eccellenti risultati».
«Il ringraziamento più grande, però, - conclude il dirigente Costanza- mi sento di rivolgerlo ai tanti studenti lavoratori che, seppur tra mille difficoltà, ci hanno dato fiducia e hanno dimostrato grande senso di sacrificio e abnegazione. A loro rivolgo i migliori auguri per un futuro ricco di soddisfazioni e gratificazioni umane e professionali».