A Mormanno apre l’ambulatorio oncologico
Dal 22 giugno ogni sabato presso l'ospedale di Mormanno. Si amplia la rete dei servizi ambulatoriali a disposizione degli utenti dell'area alta del Pollino e della vicina Basilicata
MORMANNO - Dal 22 Giugno nella Rete Ambulatoriale dell'Ospedale di Mormanno che conta già ben 14 Ambulatori, presterà servizio anche lo specialista di Oncologia, dottor Giancarlo Di Pinto, che effettuerà visite oncologiche e di controllo. Lo annuncia il sindaco di Mormanno, Paolo Pappaterra, ribadendo il lavoro fatto per raggiungere questo risultato di concerto tra amministrazione, direttore generale dell'Asp di Cosenza, Antonello Graziano, e direttore del Distretto Sanitario, Franco Di Leone.
«A loro il ringraziamento mio personale e dell'intera giunta che mi onoro di rappresentare - commenta Paolo Pappaterra - per la vicinanza dimostrata nei confronti della mia comunità e per i tanti risultati conseguiti. Avverto il dovere di ringraziare in questa circostanza - continua il sindaco di Mormanno - la mia squadra ed in particolare l'Assessore alla Sanità Domenico Armentano che svolge al mio fianco un proficuo e positivo lavoro di squadra. Ma la nostra azione non si fermerà a questo bellissimo risultato».
L'esecutivo guidato da Pappaterra ha infatti già chiesto un nuovo incontro al Direttore Generale Graziano per definire con compiutezza l'attivazione della RSA Medicalizzata e per accelerare le procedure per la realizzazione dell'Ospedale e Casa di Comunità.
«L'impegno assunto con la nostra comunità dall'inizio della nostra consiliatura è quello di rilanciare il nostro ospedale, assumendo impegni importanti che piano piano stiamo cercando di far diventare realtà - ha commentato Domenico Armentano, assessore alla sanità di Mormanno - Continueremo su questo strada perchè l'ospedale è un bene primario per la nostra comunità e sta diventando sempre di più un punto di riferimento per il pazienti dell'alta Calabria e della vicina Basilicata».
Un lavoro d'insieme che riunisce attorno al nosocomio anche le forze sociali e tutti gli operatori che continuano a lavorare incessantemente per assicurare terapie e prestazioni sempre più performanti e rispondenti ai bisogni dell'utenza territoriale.