Terme Sibarite Spa chiude in utile il bilancio 2023
Prossimo passo la puntuale apertura della stagione termale, prevista per il 6 Maggio, in netto anticipo rispetto al passato recente
CASSANO JONIO - È arrivato nei giorni scorsi, dall'assemblea degli azionisti, il disco verde al consuntivo 2023 della società termale sibarita: i soci – Regione Calabria e Fincalabra spa – hanno approvato il documento contabile presentato dall'amministratore unico Gianpaolo Iacobini.
In sede di confronto, in particolare, dall'analisi degli atti è emerso come la società abbia chiuso il 2023 con un utile pari ad oltre 60.000 euro prima della tassazione, confermando così i segnali di ripresa e crescita già registrati nel 2021 e nel 2022. Nel corso dell'esercizio, che ha visto perfezionarsi l'ingresso nel capitale sociale di Fincalabra spa, con un aumento dello stesso finalizzato all'acquisizione del ramo d'azienda delle Terme Luigiane (di cui è stato già sottoscritto il contratto preliminare di acquisto), il valore della produzione è aumentato di 2.412.000 euro rispetto all'anno precedente, con i ricavi passati dai 3.778.000 euro del 2022 ai 6.190.000 del 2023.
Nello specifico, il numero delle prestazioni termali erogate è stato pari a 67.904 presso lo stabilimento delle Terme Sibarite (50.599 nel 2022) ed a 196.687 presso quello delle Terme Luigiane (90.717), per un totale di 264.591 prestazioni (+ 46,6%). Per quel che afferisce al settore ambulatoriale riabilitativo, sono state erogate 21.534 prestazioni presso le Terme Sibarite (contro le 19.382 del 2022) e 26.214 presso le Terme Luigiane (contro le 12.442 del 2022), per un totale di 47.748 prestazioni, mentre le prestazioni di riabilitazione estensiva extraospedaliera - erogate nel solo stabilimento delle Terme Sibarite - nel 2023 sono state pari a 9.721 (9.174 nel 2022). Significativo anche il risultato registrato nel settore ricettivo delle Luigiane, con i ricavi lievitati a 1.866.000 euro (+ 137,4%). Rilevanti, di riflesso, le ricadute occupazionali, con le ore lavorate arrivate a toccare quota 163.864 (+ 62%), pure in virtù di una maggiore durata della stagione termale. Da segnalare infine, per completezza, come anche i principali indicatori patrimoniali e finanziari testimonino di una equilibrata struttura finanziaria.
Prossimo passo, adesso, la puntuale apertura della stagione termale, prevista per il 6 Maggio, in netto anticipo rispetto al passato recente.