Cassano Jonio, ripartiti i lavori di raccolta delle acque bianche di Lauropoli
La spesa ammonta a circa 545mila euro, è stata redatta ed approvata una perizia di variante resasi necessaria e i lavori dovranno essere completati in circa dieci mesi. Papasso: «Un intervento storico che i residenti aspettavano da decenni»
CASSANO JONIO - Il sindaco di Cassano Jonio, Giovanni Papasso, a nome dell'amministrazione comunale da lui guidata, comunica che, da qualche giorno, sono ripartiti, dopo la risoluzione dei problemi burocratici, i lavori di raccolta delle acque bianche di Lauropoli.
Il direttore dei lavori, ingegnere Angelo De Luca, ha consegnato i lavori all'impresa Corvino di Caserta che eseguirà l'intervento. Presente anche il rup geometra Francesco Praino.
Come si ricorderà i lavori, dopo regolare gara d'appalto e dopo controlli di rito, erano stati affidati all'impresa Coframo con sede legale a Roma la quale poi è stata destinataria di una interdittiva antimafia e, sempre seguendo l'iter amministrativo previsto dalla legge, gli uffici avevano provveduto a revocare l'affidamento e, dopo aver fatto scorrere la graduatoria, hanno ri-affidato l'intervento alla Corvino Costruzioni che eseguirà i lavori alle medesime condizioni dell'impresa aggiudicataria originaria che aveva lavorato sul cantiere già un mese e mezzo.
La spesa ammonta a circa 545mila euro, è stata – nel frattempo – redatta ed approvata una perizia di variante resasi necessaria e i lavori dovranno essere completati in circa dieci mesi.
Il progetto esecutivo riguarda la realizzazione di un adeguamento della raccolta delle acque piovane in tre principali zone dell'abitato di Lauropoli: zona via San Nicola - via Maroncelli (divisa in due sotto-zone), zona via Fiume e zona via Capolanza. La prima zona interessata riguarda la parte nord-ovest dell'abitato, a monte e a valle del corso Laura Serra che è il corso principale della frazione. La parte a monte è conosciuta come rione San Nicola e costituisce la prima sottozona; la parte a valle è la porzione di centro storico compresa fra corso Laura Serra e via Maroncelli e costituisce la seconda sottozona. La seconda zona interessata è una porzione del rione Capolanza limitrofa a via Sibari. La terza zona interessata comprende via san Giusto, le strade che insistono su via Fiume, via dei Caduti e via Feliciazza.
«Risolte così queste problematiche burocratiche – ha commentato il sindaco Giovanni Papasso – già nei giorni scorsi sono ripartiti i lavori di raccolta delle acque bianche a Lauropoli. Un intervento storico che i residenti di questa importante frazione aspettavano da decenni. Ribadisco che fare teoria, promesse, e facili polemiche è da tutti. Passare dall'astratto al concreto no, la mia amministrazione comunale lo sta dimostrando perché abbiamo trasformato Cassano centro, le frazioni e le contrade in un vero e proprio cantiere che ne sta cambiando il volto».