Cassano, il sindaco ha rinnovato le nomine del consiglio di amministrazione di Casa Serena
Si attende ora la nomina del quinto componente, cui provvederà la Regione
CASSANO JONIO- Hanno firmato nel pomeriggio di venerdì negli uffici di Palazzo di Città i quattro componenti di nomina comunale del nuovo Consiglio di Amministrazione dell’istituto per anziani e casa protetta Casa Serena “Santa Maria di Loreto”.
Si tratta di Chiara Branca, Antonio Golia, Giuseppe Graziadio e Lucia Russo. Per Branca e Golia è arrivato il rinnovo, per Graziadio, che in passato ha anche ricoperto l’incarico di vice sindaco della Città, si tratta di un ritorno, mentre la Russo è una novità in assoluto.
«Quattro componenti – ha sottolineato il sindaco Giovanni Papasso – con comprovata esperienza nel campo dell’organizzazione e/o della direzione di attività complesse. Un mix che comprende anche nomine con un importante bagaglio politico e professionale adatto a guidare Casa Serena. Ringrazio il Consiglio di Amministrazione uscente per l’egregio lavoro svolto».
Si attende ora, secondo quanto previsto dal nuovo statuto approvato nel mese di ottobre, la nomina del quinto componente del CdA, cui dovrà provvedere la Regione Calabria, con decreto del presidente.
Alla nomina del nuovo organismo di amministrazione del gerontocomio si è pervenuti dopo la naturale scadenza del precedente Consiglio di Amministrazione.
La struttura originaria di Casa Serena, un ex convento dei Cappuccini, sito a nord della cittadina, nello storico quartiere dei Cappuccini, risale alla seconda metà del 1600.
Grazie alla realizzazione di progetti di ampliamento e ristrutturazioni, avvenute in differenti periodi, oggi si estende su circa 2273 metri quadrati.
La struttura ricettiva è distribuita, in particolare, su tre livelli: il Piano terra, composto dai locali adibiti a cucina, guardaroba, sala riabilitativa, palestra, sala per le attività ricreative, salone polivalente, chiostro, giardino; il Primo piano: casa protetta per 24 posti letto, suddivisa in 14 stanze di degenza, infermeria, sala medica servizi sociali, soggiorno; il Secondo piano: casa di riposo autorizzata per 36 posti letto suddivisa in 18 stanze di degenza, sala pranzo, soggiorno, alloggio delle suore Missionarie della Misericordia Divina, sala medica; una Palazzina degli Uffici comprendente : al Piano terra: Salone di rappresentanza, locale multifunzionale e locale tecnologico; al Primo piano: Uffici amministrativi, presidenza, sale riunioni, biblioteca dotata di un eccezionale patrimonio librario datati XV°/XIX° secolo.
Senza tema di smentita, può ritenersi un fiore all’occhiello del comune di Cassano Jonio, nell’accoglienza e nella cura degli anziani ospiti.