Riparte l'assistenza domiciliare per gli anziani che vivono nell'alto Jonio
Per il servizio il comune di Trebisacce (capofila dell'Ats) ha ricevuto un finanziamento di 327mila euro. A beneficiarne saranno 95 ultrasessantacinquenni
TREBISACCE – Assistenza domiciliare socio-assistenziale (SAD), grazie all’investimento di oltre 327 mila euro, finanziato attraverso il Piano di Azione e Coesione, potranno beneficiare del servizio 95 cittadini ultrasessantacinquenni, non autosufficienti, residenti nel territorio dell’Ambito territoriale con Trebisacce comune capofila.
È quanto fa sapere il responsabile dell’Ufficio di Piano dell’Ambito territoriale, Carmela Vitale sottolineando che il progetto rientra nel quadro delle azioni di rafforzamento dei servizi di cura destinati alla terza età.
Destinatari dei servizi sono, insieme ai cittadini residenti a Trebisacce (capofila), Albidona, Alessandria del Carretto, Amendolara, Canna, Cassano Jonio, Castroregio, Cerchiara di Calabria, Francavilla Marittima, Montegiordano, Nocara, Oriolo, Plataci, Rocca Imperiale, Roseto Capo Spulico, San Lorenzo Bellizzi e Villapiana, anche stranieri, immigrati o apolidi, purché regolarizzati in base alle vigenti disposizioni di legge.
Le prestazioni garantite vanno dai semplici servizi che siano complementari alle attività assistenziale e che non rientrino nelle specifiche competenze e prestazioni di altre figure professionali passando per l’aiuto alla cura e all’igiene della persona per finire agli interventi volti a favorire la socializzazione e la vita di relazione dei beneficiari della misura.