Danni alluvionali del 2015, partono i lavori di riqualificazione idrogeologica
La giunta comunale ha approvato dodici interventi per il ripristino in tema di strade (bitumazione, viabilità, regimentazione acque)
CORIGLIANO-ROSSANO - Nell'ambito delle risorse stanziate per il Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) in giunta comunale sono stato approvati, con progetti definitivi, 12 interventi per il ripristino - in tema di strade, bitumazione, viabilità, regimentazione acque - dei danni provocati dall'alluvione del 2015.
Le progettazioni sono state recuperate ed aggiornate dall'Amministrazione e sono state inserite tra quelle finanziate nell'ambito dei finanziamenti Pnrr Missione 2 Componente 4-Investimento 2.1b del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – Misure per la riduzione del rischio di alluvione e del rischio idrogeologico.
I diversi progetti messi oggi in campo, dopo lo sblocco dei fondi, sono stati suddivisi a blocchi territoriali prevedono misure per la gestione del rischio di alluvione e per la riduzione del rischio idraulico.
Tra questi si annoverano l'intervento di messa in sicurezza dell'accesso all'abitato Centro Storico - Strada Ex SP 177 Rossano, per l'importo di 200.000 euro che prevede la realizzazione della rete di raccolta delle acque, totalmente mancante, e la sistemazione dell'intera sede stradale, anche per evitare quella vera e propria cascata, pericolosa e dannosa, proveniente dall'area dell'anfiteatro De Rosis, che si verifica nel corso di piogge intense. Inoltre, sempre nell'ambito della messa in sicurezza delle vie di accesso dai centri storici, nei giorni scorsi la giunta ha approvato il progetto per la pulizia del fosso di scolo, rimozione dei detriti e messa in sicurezza della strada tra Corigliano Centro Storico ed Insiti, molto trafficata, per un importo di 120.000 euro.
«Con le progettazioni approvate e finanziate con fondi Pnrr continueremo a mettere in sicurezza la nostra rete stradale - dichiara il sindaco Flavio Stasi – nell'ambito di quel Piano di Manutenzione Straordinaria che avevamo annunciato in Campagna Elettorale, per il quale abbiamo realizzato uno Studio di Fattibilità complessivo, e grazie al quale stiamo riuscendo a recuperare fondi e finanziamenti da più fondi. In questo caso abbiamo dato mandato ai tecnici di adattare gli interventi necessari segnalati a seguito dell'alluvione del 2015 che sono stati finanziati nell'ambito del Pnrr. Sono più interventi, tra i quali anche quelli di sistemazione delle vie di accesso ai Centri Storici, che quindi miglioreranno la sicurezza e l'accessibilità dei nostri borghi antichi»